Lea Vergine, femminista e critica d’arte, muore il giorno dopo il marito Enzo Mari

Curatrice e critica d’arte, intellettuale, femminista: Lea Vergine, all’anagrafe Lea Buoncristiano, è morta all’età di 82 anni per complicazioni legate al Coronavirus all’ospedale San Raffaele di Milano.

Giuseppe Varchetta | Enzo Mari e Lea Vergine. Nata a Napoli nel 1938, la signora della critica d’arte italiana è stata, in particolare modo dagli anni Cinquanta in poi, un punto di riferimento per intere generazioni di artisti. (Open)

Su altre fonti

«Con Enzo Mari se ne va un gigante del design italiano del Novecento - ha commentato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, sui social -. Enzo Mari ha donato al Comune di Milano il suo archivio con la sua attività dal 1952 al 2015. (Leggo.it)

Ad annunciare la notizia, l’architetto Franco Raggi, in un post su Instagram. Quando i rifiuti diventano arte”, al MART di Rovereto, dove aveva curato anche, con Giorgio Verzotti, “Il Bello e le Bestie”. (ExibArt)

Insieme hanno avuto una figlia, Meta. (Rai News)

Lea Vergine, celebre curatrice e critica d’arte, è morta all’età di 82 anni, il giorno dopo la scomparsa del marito Enzo Mari. Vergine è stata una delle figure di spicco della critica d’arte degli ultimi cinquant’anni. (L'HuffPost)

Nella sua carriera Mari ha ricevuto 5 premi Compassi d’Oro, il primo nel 1967 e l’ultimo nel 2011. Con queste premesse, sfido chiunque a creare una sedia nuova e sfido chiunque a contestare quello che sto dicendo. (ExibArt)

Lea Vergine era nata a Napoli nel 1938 con il nome di Lea Buoncristiano e si era trasferita a Milano negli anni '70. Era ritenuta una delle figure più importanti nella critica artistica contemporanea in Italia ed ha scritto sui maggiori quotidiani e settimanali. (Gazzetta di Parma)