Sciopero Automotive, Bonelli: "Stellantis ha applicato strategia mordi e fuggi"
"Noi ci sentiamo totalmente accanto a questa battaglia in cui c'e' il cinismo di Stellantis che nei decenni passati ha preso 7 miliardi di soldi pubblici, ha applicato la strategia del mordi e fuggi". Cosi' il leader dei Verdi Angelo Bonelli al corteo dei metalmeccanici partito da piazza Barberini a Roma nel giorno dello sciopero nazionale del settore automotive. "Convocare subito Tavares ed Elkann a Palazzo Chigi ed e' assurdo che ancora non sia successo. (Tiscali Notizie)
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Stellantis (LA STAMPA Finanza)
«Sempre meno e senza nuovi modelli», denunciano Fim, Fiom e Uilm che ieri hanno suggellato nazionalmente la ritrovata unità dopo i decenni di profonde spaccature dovute all’era Marchionne. Ventimila lavoratori sono arrivati a Roma da tutta Italia, sfilando nel classico tracciato da piazza Barberini a una piazza del Popolo delimitata dai modelli di auto prodotte in Italia. (il manifesto)
Tra fumogeni,... (Il Messaggero - Motori)
È il giorno dei metalmeccanici: oggi, venerdì 18 ottobre, Fiom, Fim e Uilm scendono in piazza a Roma per lo sciopero generale unitario del settore automotive. “Cambiamo marcia: acceleriamo verso un futuro più giusto”, è lo slogan della mobilitazione. (Collettiva.it)
In occasione della manifestazione dei sindacati CGIL, UIL e CISL per il settore automotive di oggi a Roma, Elly Schlein ha fatto un giro di saluti con gli operai presenti. Tra di loro, molti rappresentanti della FIOM le hanno esplicitamente detto di non volere Matteo Renzi all’interno della coalizione: “Renzi non lo vogliamo. (LAPRESSE)
Diversi leader di partito in piazza a Roma per lo sciopero del settore automotive indetto dai sindacati. “Alla premier lo abbiamo detto abbastanza dettagliatamente, serve mettere un pacchetto non solo per Stellantis, ma per tutte le imprese dell’indotto, che valgono 220mila posti di lavoro, 2.200 aziende, e convocare, perché è assurdo che non sia successo, che sia successo solo in Parlamento, Tavares ed Elkann a palazzo Chigi, ma farlo subito, perché il prossimo anno noi avremo un disastro industriale annunciato“. (LAPRESSE)