Firenze, ex rugbista trovato morto in albergo: si indaga anche per violenza sessuale nei confronti della…
Segni che però potrebbero essere anche compatibili con un gioco erotico finito male.
All’arrivo delle ambulanze, la signora – anche lei inglese – è apparsa in condizioni disperate ed è stata trasportata e ricoverata all’ospedale di Careggi
Quei lividi sul corpo della donna, però, fanno ipotizzare che il rapporto possa essere stato non consensuale.
Dai lividi e dalle ferite sul corpo della compagna 45enne, ancora ricoverata in gravissime condizioni, c’è il sospetto che il rapporto sessuale possa non essere stato consensuale. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
Passa anche da qui, da una frase sussurrata ai medici durante i primi soccorsi, la svolta investigativa sul caso dell'ex rugbista inglese Ricky Bibey, trovato senza vita lo scorso sabato in una stanza d'albergo a due passi dal Ponte Vecchio, ucciso da un malore durante un rapporto sessuale estremo con la compagna, 45 anni, anche lei cittadina inglese (La Repubblica Firenze.it)
Per capire la causa del malore che ne avrebbe provocato il decesso, occorrerà tuttavia aspettare i risultati degli esami tossicologici, che saranno depositati in procura entro 9 giorni. Intanto, la donna è ancora ricoverata in ospedale: da sabato, ha subito due interventi chirurgici e le sue condizioni sembrano stazionarie. (FirenzeToday)
Sembra che la coppia avesse preso sostanze per alterare il proprio stato psicofisico e dare vita a un gioco erotico. Adesso prende molto corpo l’ipotesi del gioco erotico finito in dramma (Internapoli)
Causata – è l’ipotesi privilegiata – da una pratica erotica portata all’estremo durante o al termine della quale è morto il compagno della donna, la 40enne ex star del rugby inglese Ricky Bibey. Forse sotto l’effetto di stupefacenti e alcol. (LA NAZIONE)
Firenze, 20 luglio 2022 - Sara restituita domani alla famiglia la salma del quarantenne inglese Ricky Bibey, ex giocatore di rugby, trovato privo di vita in una camera dell'Hotel Continentale, dove è stata soccorsa la sua compagna, gravemente ferita, la mattina del 16 luglio. (LA NAZIONE)
Non pratica erotica consensuale, condivisa, sfociata in conseguenze estreme, ma atto di inaudita violenza sessuale. La verbalizzazione vera – con conferme più circostanziate – è rimandata all’esito di alcuni accertamenti perché il nuovo scenario delineatosi è diverso: non una pratica erotica portata all’estremo, ma violenza sessuale durante un rapporto iniziato in modo consenziente, poi non più, virando al dramma. (LA NAZIONE)