Il figlio dell'imam espulso a Bologna: «Mio padre vive in Italia da trent'anni, lui è per la pace e quelle accuse non sono vere»
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Alla fine della giornata più lunga che la sua famiglia abbia mai vissuto, Hamza non riesce ancora a credere a quello che è successo. «A giugno pensavamo che ci fosse stato un semplice errore di comunicazione, che finiva lì e bòna...», dice il 24enne, il maggiore dei tre figli — con cittadinanza italiana e intercalare bolognese — dell’imam Zulfiqar Khan. «E invece hanno bussato alla nostra porta e si sono portati via mio padre, siamo tutti sotto choc», racconta Hamza che, insieme al fratello Ahmes, di un anno più piccolo, lavora nell’azienda alimentare del padre (il fratello più piccolo deve ancora finire la scuola professionale). (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Attiva la lettura vocale PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY La giudice del Tribunale civile bolognese Emanuela Romano si è riservata la decisione sul caso dell'imam di... (Virgilio)
Zulfiqar Khan, originario di Rwalpindi, città poco lontana dalla capitale del Pakistan Islamabad, è in Italia dal 1995 e a Bologna dal 1996. Qui gestisce, assieme a un socio, una società che commercia prodotti per pizzeria, kebabberie e simili. (Corriere della Sera)
Tempera L’imam Khan Zulfiquar era in casa, ieri mattina, quando è arrivata la polizia a prelevarlo. (il Resto del Carlino)
“Convalidato dal giudice il decreto di espulsione del ministro dell'Interno. L'uomo, presidente di un'associazione islamica a Bologna,… (L'HuffPost)
Matteo Salvini, viceministro e ministro dei Trasporti, è tra i primi a commentare l’espulsione dell’imam Zulfiqar Khan, decisa dal Viminale. Il leader leghista già in estate aveva chiesto l’espulsione del religioso, dopo che a giugno aveva denunciato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alessandro Morelli e il console onorario di Israele Marco Carrai. (il Resto del Carlino)
Così Zulfiqar Khan, l'imam del centro islamico di via Jacopo di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
