Lavoro, superata quota 24 milioni: in crescita l’occupazione stabile

Mai così tanti italiani con un posto di lavoro: cresce l'occupazione, cala la disoccupazione, si riduce il precariato. E regredisce la platea degli inattivi, segno che aumenta la fiducia nella possibilità di trovare un posto. I dati Istat rimandano l'immagine plastica di un Paese in forte ripresa. L'occupazione a luglio aumenta (+0,2%, pari a +56 mila unità) premiando praticamente donne, autonomi e tutte le classi d'età, ad eccezione dei 25-34enni. (ilmessaggero.it)

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Rispetto al mese precedente, il tasso di occupazione cresce fino al 62,3%, quello di disoccupazione scende al 6,5% e il tasso di inattività sale al 33,3%. Adv (Ti Consiglio)

Questi dati confermano che il cambio di impostazione sul fronte lavoro voluto dal Governo Meloni ha dato e continua a dare ottimi risultati. Già il 2023 vedeva +437 mila occupati permanenti e in questo caso resta forte la spinta dell’occupazione stabile. (Agenda Politica)

Già il 2023 vedeva +437 mila occupati permanenti e in questo caso resta forte la spinta dell’occupazione stabile. Questi dati confermano che il cambio di impostazione sul fronte lavoro voluto dal Governo Meloni ha dato e continua a dare ottimi risultati. (Civonline)

Che in Italia il tasso di disoccupazione potesse calare ai minimi storici da 16 anni mentre in Germania dal 2022 crescesse di un punto, pur restando molto al di sotto del nostro, sembrava a dir poco improbabile solo pochi anni fa. (ilmattino.it)

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A luglio 2024, rispetto al mese precedente, crescono sia gli occupati sia gli inattivi e diminuiscono i disoccupati. Il numero di persone in cerca di lavoro si riduce (-6,1%, pari a -107mila unità) per entrambe le componenti di genere e in tutte le classi d’età. (gazzettadimilano.it)