Inchiesta sulla Sanità lucana, Bardi: fiduciosi su riconoscimento legittimità nostro operato

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“La giunta ed io siamo pienamente fiduciosi in una rapida risoluzione della vicenda, con il riconoscimento della legittimità del nostro operato. Ricordo, infatti, che si tratta di programmazione finanziaria e conseguente riparto delle risorse finanziarie alle Aziende sanitarie, programmazione che, come è noto, è di competenza esclusiva del Dipartimento salute e di cui la Giunta regionale si limita a prendere atto, cosa che è stata fatta. (Sassilive.it)

Su altre fonti

La prima udienza è fissata per il 29 gennaio 2025. Nell'ambito di un'inchiesta sulla sanità lucana, il gup di Potenza Francesco Valente ha rinviato a giudizio il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi (FI) con l'accusa di concorso in induzione a dare o promettere utilità. (Corriere della Sera)

È l’ipotesi accusatoria che il pm Claudio Pinto ha messo nero su bianco nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari notificato nelle scorse ore all’ex sindaco Antonio Donatelli, già arrestato nell’aprile scorso insieme con il fondatore del movimento “Sud al Centro” Sandrino Cataldo nell’ambito di un’altra inchiesta sul voto di scambio, che vede coinvolta anche l’ex assessore regionale Anita Maurodinoia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'accusa è di concorso in induzione a dare o promettere utilità. Oltre a Bardi, rinviati a giudizio anche il senatore Rosa (FdI) e tre ex assessori regionali. Il prossimo 20 gennaio la prima udienza del processo (Sky Tg24 )

Inchiesta sulla sanità lucana, il governatore Bardi rinviato a giudizio

Nell’ambito di un’inchiesta sulla sanità lucana, il gup di Potenza Francesco Valente ha rinviato a giudizio il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi (Forza Italia) con l’accusa di concorso in induzione a dare o promettere utilità. (Sassilive.it)

Conseguenza dell’inchiesta della Procura di Potenza che, nell’ottobre del 2022, scosse la giunta lucana, portando agli arresti dell’allora capogruppo di FI in Consiglio regionale, Francesco Piro, e dell’ex sindaca di Lagonegro, Maria Di Lascio. (Il Fatto Quotidiano)

L'ex generale della Guardia di Finanza, di Forza Italia, è stato il primo governatore lucano eletto con la coalizione formata da Fratelli d'Italia, Lega e azzurri in una regione governata dal centrosinistra dall'inizio della Seconda Repubblica. (il Giornale)