Stadio Inter-Milan, la svolta sul nuovo progetto a Milano
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“Luci a San Siro non si accenderanno più,” cantava Roberto Vecchioni nel suo celebre brano. Eppure, contrariamente a quanto suggerito dalla malinconia della canzone, le luci dello storico quartiere milanese continueranno a brillare ancora a lungo. È quanto emerso lo scorso 22 ottobre dall’incontro tra le proprietà dei club milanesi Oaktree e RedBird, insieme al Sindaco di Milano Giuseppe Sala e alla soprintendente Emanuela Carpani, ricevuti dai Ministri della Cultura e dello Sport Alessandro Giuli e Andrea Abodi (vistanet)
Ne parlano anche altri giornali
E se la prima squadra di Milano a costruire uno stadio… fosse l’Alcione? Mentre RedBird e Oaktree, proprietà di Milan e Inter, trattano per l’acquisizione dell’area di San Siro (sul tavolo, tra le altre cose, la rifunzionalizzazione del vecchio Meazza e lo sviluppo delle aree circostanti), la società di via Olivieri, fondata nel 1952 (53 anni dopo rispetto al Milan e 44 rispetto all’Inter) e neopromossa in Serie C, ha già avviato tutte le pratiche per la costruzione di una casa tutta nuova. (La Gazzetta dello Sport)
Il Milan ha ricevuto 55 milioni dalla controllante ACM Bidco B.V. per progettare il nuovo stadio. In realtà ci sarebbe anche un problema di liquidità, visto che tra le pieghe del bilancio se ne parla liberamente, lasciando poi questa nota. (TUTTO mercato WEB)
Proprio in riferimento ai 40 mln per lo stadio San Donato (ma da giorni ormai si parla dell'idea di restare a San Siro e costruire attorno al Meazza un nuovo impianto. (fcinter1908)
Lorenzo Focolari Redattore 30 ottobre - 10:10 Nella serata di ieri, martedì 29 ottobre, si è riunito il Consiglio comunale di San Donato. Ecco le news sul progetto dello stadio del Milan (Il Milanista)
Di conseguenza, la volontà dell’Alcione sarebbe quella di iniziare il prossimo campionato nel nuovo impianto. La scelta definitiva dovrebbe arrivare entro la fine di dicembre, come scrive oggi La Gazzetta dello Sport, con i lavori che partirebbero dunque con l’avvento del 2025. (Padova Sport)
Proprio nei giorni in cui l’amministrazione di Francesco Squeri è in attesa di chiarimenti in merito alla volontà del club di tirare dritto sul progetto previsto nell’area San Francesco, “Calcio e finanza”, con bilanci alla mano, ha reso noto che RedBird ha messo sul piatto negli ultimi mesi 15 milioni di euro in più, oltre ai 40 milioni di euro iniziali, al fine di fare proseguire i preparativi per il maxi investimento del calibro di circa 2 miliardi 200 milioni di euro, per la realizzazione del progetto previsto sui terreni collocati nella città dell’Eni che il club ha acquistato nei mesi scorsi. (Il Cittadino)