Von der Leyen, via libera del Parlamento alla Commissione Ue: 370 sì, lontano da "quota 401". Ursula: «È un bel giorno per l'Europa, il centro tiene»

Il Parlamento Ue vota la nuova Commissione von der Leyen. La libertà per l'Europa, come in passato, «non sarà gratuita». «Significa fare scelte difficili. Significa investire massicciamente nella nostra sicurezza e prosperità. E soprattutto significherà rimanere uniti e fedeli ai nostri valori. Trovare il modo di lavorare insieme e superare la frammentazione», dice la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen nel suo discorso alla plenaria del Parlamento Europeo (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Che sarà un esecutivo la cui missione cruciale sarà quella militare lo si capisce dall’incipit dell’intervento di Ursula von der Leyen: una digressione su quanto accaduto nel 1989, sulla libertà riconquistata a est e … (Il Fatto Quotidiano)

Il voto del Parlamento europeo che ieri l’ha confermata in carica e ne ha stabilito il diritto a operare per i prossimi cinque anni ha in effetti raggiunto la maggioranza. Passando dalla meccanica alla politica, chissà se una considerazione analoga si può fare anche rispetto alla Commissione von der Leyen. (ilmessaggero.it)

Ursula von der Leyen inizia la navigazione della sua seconda Commissione in acque perigliose. Rese tali dalla gestione complessa di un meccanismo che - è bene ricordarlo - è ben diverso dalle dinamiche dei governi nazionali. (Avvenire)

Sì alla nuova Commissione Ue. Ma von der Leyen manca «quota 401» e perde 31 voti

Il pallottoliere a Strasburgo ieri si è fermato ben al di sotto: il nuovo esecutivo Ue è stato eletto dal Parlamento Europeo con 370 voti a favore, 282 contrari e 36 astenuti, su 688 votanti. La maggioranza è del 53,77% sui voti espressi, la più bassa di sempre, e appena del 51,46% se la si calcola sul numero dei componenti dell’Aula (719). (Adnkronos)

Nonostante von der Leyen abbia affermato, dopo lo scrutinio, che «oggi è un bel giorno per l'Europa», questo è il risultato peggiore, in termini numerici, che sia mai stato registrato. (Corriere della Sera)

Perché la nuova e dimagrita Commissione Ue può essere salutare Ursula Gertrude Albrecht, più nota col cognome del marito von der Leyen, 66 anni compiuti in ottobre, 7 figli, più volte ministra, anche della Difesa, nei governi della ex inossidabile Angela Merkel, no. (Start Magazine)