Vlasic regala al Toro tre punti preziosi, Empoli ko nonostante il coraggio
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In una domenica segnata dal maltempo, con la pioggia che ha reso il campo di Torino pesante e difficile da gestire, l’Empoli ha cercato di reagire dopo la deludente prestazione contro la Roma, ma non è riuscito a evitare una sconfitta che pesa come un macigno nella lotta per la salvezza. A decidere la partita è stata una giocata di qualità di Nikola Vlasic, capace di trasformare un’azione sporca e complicata in un gol che vale tre punti fondamentali per il Torino.
Il croato, che da quando è arrivato in granata ha mostrato una personalità e una tecnica fuori dal comune, ha firmato il momentaccio decisivo con una giocata che racchiude tutta la sua classe: un controllo preciso, un dribbling fulmineo e un sinistro preciso che hanno lasciato senza risposta il portiere avversario. Quella di Vlasic non è stata solo una rete spettacolare, ma anche l’emblema di una partita in cui il Toro, pur non brillando, ha saputo fare la cosa più importante: vincere.
Sul fronte opposto, l’Empoli ha mostrato un volto diverso rispetto alla sfida con la Roma, offrendo una prestazione più corposa e combattiva, ma il coraggio non è bastato. Roberto D’Aversa, che ha introdotto tre novità nella formazione titolare – Ismajli, Sambia e Kouame al posto di Goglichidze, De Sciglio e Colombo – ha visto la sua squadra creare qualche occasione, senza però mai concretizzare. Peccato, perché in una partita così equilibrata, un errore o un momento di genio possono fare la differenza.
Tra i protagonisti della serata c’è stato anche Vanja Milinkovic-Savic, il portiere del Torino, che ha vissuto una gara altalenante. Se da un lato ha rischiato grosso bucando un’uscita su un calcio d’angolo di Cacace – fortunatamente per lui, il colpo di testa di Pezzella è finito alto – dall’altro ha salvato il risultato con una parata agevole su Gyasi. Un’altra prova che conferma come il Toro, pur con qualche incertezza, sappia tenere la porta inviolata quando serve.
La vittoria permette al Torino di consolidare la propria posizione in classifica, accorciando le distanze dall’Udinese e guardando con più serenità alla parte sinistra della graduatoria. Per l’Empoli, invece, la sconfitta rappresenta un altro passo verso la zona calda della classifica, in un campionato che si fa sempre più difficile.
Vlasic, protagonista indiscusso della serata, non si accontenta: “Dobbiamo fare più gol – ha dichiarato a fine partita – Da quando sono arrivato ho visto un gruppo coeso, che crede in ciò che gli viene proposto. Portiamo uno stemma importante, dobbiamo puntare ad altri obiettivi”. Parole che suonano come un monito per i compagni e una promessa per i tifosi, in attesa di vedere il Toro crescere ancora.
Intanto, la cronaca nera continua a far parlare di sé, con nuove indagini in corso su fatti di violenza che hanno scosso il Paese. Le autorità stanno lavorando senza sosta per fare luce su episodi che, purtroppo, sembrano ripetersi con una frequenza inquietante. Le inchieste, ancora in fase preliminare, promettono sviluppi significativi nei prossimi giorni.
