Bitcoin non arresta la corsa: toccato un nuovo record a 81.000 dollari
Il Bitcoin non arresta la corsa e tocca un nuovo record, a 81'000 dollari, grazie all'appoggio del prossimo presidente americano Donald Trump, che punta a varare una legislazione favorevole. Già ieri, domenica, aveva messo a segno un rialzo del 6,1% superando per la prima volta nella storia la soglia degli 80.000 dollari. (Corriere del Ticino)
Ne parlano anche altri giornali
Wall Street e tutto il mondo cripto sono convinti che il secondo mandato di Trump porterà tagli fiscali che stimoleranno il mercato azionario e regolamentazioni più flessibili. La Cina crolla, di nuovo delusa per gli stimoli insufficienti a muovere i consumi. (FIRSTonline)
Il mondo crypto è in fermento grazie all’esito delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti con il grande successo del repubblicano Donald Trump che ha sbaragliato la sua avversaria, la democratica Kamala Harris, con 312 grandi elettori conquistati contro 226. (IG)
I futures statunitensi salgono. Però oggi, 11 novembre, è chiuso per festività il mercato obbligazionario degli Stati Uniti. L’euro scende a 1,071 dollari in assenza di dati macro. (Milano Finanza)
Il Bitcoin ha toccato nuovi massimi storici al di sopra degli 80.000 dollari proseguendo il rally avviato con l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca. La capitalizzazione di mercato ha raggiunto 1,6 trilioni di dollari. (LA STAMPA Finanza)
Detto del Bitcoin, l'ondata di fiducia ha compreso anche Ethereum e Dogecoin, la criptovaluta sostenuta da Elon Musk, che in questo 2024 ha conosciuto un balzo del 20%. La Securities and Exchange Commission (SEC), l'Ente che sorveglia la Borsa e i mercati finanziari, ha approvato i primi fondi indicizzati sul Bitcoin solo lo scorso gennaio, dopo anni di tira e molla. (Corriere del Ticino)
La vittoria di Donald Trump, pur essendo stata ampiamente prevista e scontata sui mercati finanziari, non ha lasciato indifferenti gli investitori. Anche perché l’esito elettorale è andato oltre le previsioni e si è concretizzata quella “onda rossa” repubblicana con la conquista del Senato e il mantenimento della maggioranza alla Camera dei Rappresentanti. (InvestireOggi.it)