Abedini, la procura generale dice No agli arresti domiciliari
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– Caso Cecilia Sala: la procura generale di Milano ha dato parere negativo sulla richiesta degli arresti domiciliari presentata dalla difesta di Mohammad Abedini Najfabadi, l’iraniano arrestato all’aeroporto di Malpensa lo scorso 16 dicembre. La valutazione è stata trasmessa alla Corte d’Appello di Milano, cui spetterà la decisione finale sulla richiesta dei legali dell’ingegnere le cui sorti sono state legate alla situazione della giornalista italiana incarcerata a Teheran (IL GIORNO)
Se ne è parlato anche su altri media
Il Procuratore Generale di Milano ha trasmesso alla Corte d'Appello parere negativo sulla richiesta degli arresti domiciliari presentata dalla difesa di Mohammad Abedini Najafabadi, l'iraniano 38enne arrestato all'aeroporto di Malpensa lo scorso 16 dicembre dalla Digos. (Adnkronos)
Nel testo trasmesso alla Corte d’Appello si legge che "si ritiene che le circostanze rappresentate nella richiesta, in particolare la messa a disposizione di un appartamento e il sostegno economico da parte del Consolato dell'Iran unitamente a eventuali divieto di espatrio e obbligo di firma non costituiscano una idonea garanzia per contrastare il pericolo di fuga del cittadino iraniano di cui gli Usa hanno chiesto l'estradizione". (MilanoToday.it)
Responsabilità: SEDE DI LAVORO: Perugia (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
La Procuratrice generale di Milano, Francesca Nanni, ha espresso parere negativo alla richiesta della difesa di far ottenere i domiciliari a Mohammad Abedini Najafabadi. L’uomo è stato arrestato lo scorso 16 dicembre scorso all’aeroporto di Malpensa dalla Digos su ordine della giustizia americana e attualmente è detenuto a Opera. (Nicola Porro)
MILANO. «Mohammad Abedini Najafabadi è estremamente pericoloso e non va scarcerato». (La Stampa)
A decidere saranno i giudici della Corte di Appello, tramite un'udienza che sarà fissata nei prossimi giorni. . (Tiscali Notizie)