Maltempo in Bergamasca: strade allagate e piante cadute, ma nessuna emergenza
La situazione meteo è attentamente monitorata dalle autorità fin da stamattina (martedì 8 ottobre) in tutta la Bergamasca a causa delle piogge incessanti - e a tratti anche molto forti - che si stanno abbattendo sul nostro territorio. Il 9 ottobre, fortunatamente, dovrebbe esserci una tregua. La preoccupazione, però, è per giovedì, quando le precipitazioni dovrebbero riprendere con forti rovesci. Attenzione alta nelle valli Tuttavia, oggi i fiumi si sono notevolmente ingrossati, con un innalzamento del livello che ha portato a vari allarmi in provincia. (Prima Bergamo)
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Allerta rossa, il massimo, per rischio idrogeologico in Valchiavenna e media-bassa Valtellina nell’ultimo bollettino emesso dal Centro funzionale monitoraggio rischio naturali di Regione Lombardia. (La Provincia Unica TV)
Durante la riunione in Prefettura nel pomeriggio di ieri, lunedì 7 ottobre, è stata comunicata l’allerta rossa per le valli bergamasche, con il rischio che cadano fino a 150 millimetri di pioggia e che i fiumi Serio e Brembo esondino. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Una perturbazione di origine atlantica sta giungendo nel Paese, portando con sé una serie di fenomeni meteorologici significativi come temporali, nubifragi e forti venti. L’impatto di questa perturbazione sarà più marcato tra martedì 8 ottobre e mercoledì 9 ottobre, quando si attende una fase di maltempo esteso e persistente, con un aumento del rischio di fenomeni estremi e possibili disagi per la popolazione. (Meteo Giornale)
Nel primo pomeriggio è stata segnalata l’esondazione di un torrente ostruito a Sant’Omobono Terme in via Prabuté. La situazione meteo in Bergamasca, dalla mattinata di martedì 8 ottobre, è in costante monitoraggio: i fiumi si sono ingrossati, soprattutto nel corso del pomeriggio, e sono sotto osservazione. (L'Eco di Bergamo)
Non si ferma l’ondata di maltempo che sta imperversando su Milano. Nelle prossime ore la città dovrà fare i conti con altre intense perturbazioni, tanto che la protezione civile della Lombardia ha diramato una allerta codice arancione - rischio moderato, codice di rischio tre su una scala da uno a quattro - per ‘rischio idrogeologico’ e ‘rischio idraulico’. (MilanoToday.it)
Il Brembo ingrossato a San Pellegrino Terme. Nel primo pomeriggio è stata segnalata l’esondazione di un torrente ostruito a Sant’Omobono Terme in via Prabuté. In provincia alberi pericolanti sulla provinciale 14 a Capizzone, un albero è caduto in strada nella località Cabergnino di Mapello mentre a Gorno, in via Chignolo, evidenziato un distacco franoso. (L'Eco di Bergamo)