Basilicata Situazione Stellantis, ampia discussione in Aula

Basilicata Situazione Stellantis, ampia discussione in Aula
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Virgilio INTERNO

La situazione di Stellantis oggetto di ampio e articolato dibattito da parte del Consiglio regionale della Basilicata, i cui lavori sono proseguiti nel pomeriggio. Le forze di maggioranza e di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Su altre fonti

Maggioranza e opposizione si sono assunte l’impegno di arrivare ad una risoluzione condivisa sullo stabilimento di Melfi per affrontare la situazione di crisi POTENZA – La situazione di Stellantis oggetto di ampio e articolato dibattito da parte del Consiglio regionale della Basilicata, i cui lavori sono proseguiti nel pomeriggio. (ivl24)

Chiorazzo: Governo regionale e nazionale si adoperino per difendere lo stabilimento Stellantis di Melfi ed il comparto automotive in Basilicata. Di seguito la nota integrale. (Sassilive.it)

“Il Green deal è figlio della Commissione europea presieduta dalla Presidente Ursula von der Leyen, espressione del Partito popolare europeo, di cui è parte Antonio Tajani, leader di Forza Italia, partito dell’assessore Francesco Cupparo e del presidente Bardi”. (Sassilive.it)

Stellantis, a Melfi 86 milioni di investimenti per l’efficienza energetica

Si è tenuto, questa mattina, il Consiglio provinciale nel Salone degli Stemmi a Palazzo del Governo. (Tarantini Time Quotidiano)

«Gentilissimo presidente John Elkann, sono un operaio addetto ai motori qui a Termoli da 30 anni e ho l’onore di appartenere a questa grande Famiglia. Lettera di un operaio a John Elkann: «Cosa possiamo fare di concreto per non perdere il lavoro?» (Termoli Online)

Due interventi per migliorare l’efficienza energetica dello stabilimento Stellantis di Melfi, per un totale di 86 milioni di euro. Il primo, da circa 70 milioni, per realizzare un impianto fotovoltaico da 50 megaWatt, il secondo per un impianto a biogas (17 milioni) da 6 megaWatt e 500 m3/h di gas prodotto, che sarà alimentato con scarti agricoli e del sottobosco. (Il Sole 24 ORE)