Esplosione a Napoli, morto il 41enne coinvolto nel crollo di un palazzo a Forcella. In terapia intensiva altre due persone
È deceduto in seguito ad un arresto cardiaco nella notte di martedì 3 settembre presso il reparto di rianimazione del Dea, Dipartimento per l'emergenza e accettazione, del pronto soccorso dell'ospedale Cardarelli di Napoli il 41enne coinvolto in un'esplosione, sabato scorso, a Forcella. Giunto in ospedale con traumi da schiacciamento toracico ed ustioni sul trenta per cento del corpo, l'uomo è sembrato da subito molto grave. (corriereadriatico.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
È deceduto questa mattina presto l’uomo di 43 anni del Bangladesh ricoverato al Cardarelli di Napoli in Terapia Intensiva Grandi Ustionati (Tigu) per le ustioni riportate sull’85% del corpo in seguito all’esplosione di sabato scorso a Forcella. (LAPRESSE)
Il 41enne era arrivato in ospedale in condizioni estremamente critiche, con traumi da schiacciamento toracico e ustioni che ricoprivano il 30% del suo corpo. Le Condizioni dell’Uomo Deceduto (Il Fatto Vesuviano)
Esplosione Forcella, si aggrava il bilancio: muore anche il secondo ferito Il 43enne è deceduto nella Terapia intensiva del Cardarelli E' deceduto questa mattina l'uomo di 43 anni del Bangladesh ricoverato al Cardarelli in Terapia Intensiva Grandi Ustionati per le ustioni riportate sull'85%o del corpo in seguito all'esplosione di sabato scorso a Forcella. (Ottopagine)
Dopo l'uomo di 41 anni, anche il 43enne è deceduto: i due, insieme a un altro uomo, tuttora ricoverato, erano rimasti coinvolti nell'esplosione di un terraneo a Forcella, nel cuore di Napoli, lo scorso 31 agosto. (Fanpage.it)
Sale a due il bilancio delle vittime del crollo di Forcella. I due morti erano ricoverati da sabato in ospedale dopo l’esplosione nel basso in cui vivevano. (La Repubblica)
Lo riferisce la struttura del nosocomio partenopeo. L'esplosione e il crollo a Forcella fa un'altra vittima. E' morto questa mattina il 43enne del Bangladesh ricoverato all'ospedale Cardarelli di Napoli, in terapia intensiva Grandi ustionati, per le ustioni riportate sull'85% del corpo in seguito all'esplosione di sabato scorso a Forcella, in pieno centro a Napoli. (ilmattino.it)