Decontribuzione al Sud, costa 25 miliardi l'anno (pesando sull'Inps) ma non crea posti di lavoro: ecco perché

Decontribuzione al Sud, costa 25 miliardi l'anno (pesando sull'Inps) ma non crea posti di lavoro: ecco perché
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Corriere della Sera ECONOMIA

Profetizzare il default del sistema pensionistico, come molti fanno, è un grande assist al lavoro nero. Pensiamo ai giovani che iniziano oggi a lavorare e che si chiedono, giustamente, perché mai versare i contributi all’Inps se questo ente tra 20/25 anni, prima che io vada in pensione, sarà già in bancarotta? Possiamo dire, invece, con una notevole certezza attuariale che il sistema è sostenibilissimo ed è addirittura in attivo ma che nessun sistema pensionistico è sostenibile con un elevato livello di decontribuzione come quello attuale italiano. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il governo non ha ancora scoperto le carte sulle pensioni. (Sky Tg24 )

Le ultime notizie sembrerebbero vedere l’ipotesi targata Lega, quella dello schema di quota 41 per tutti, sempre più difficile da adottare. Scopriamo le novità dell’ultima ora. (idealista.it/news)

Cosa succede se, anziché uscire subito da una porta, si esce più tardi? I bivi della vita sono tanti, e anche le pensioni non fanno eccezione. (InvestireOggi.it)

Pensioni in aumento dopo il nuovo Psb di Giorgetti: tutte le novità dal 2025

I permessi 104 sono un diritto riservato ai lavoratori caregivers di disabili gravi e consentono di conciliare la vita professionale con le esigenze di cura e assistenza. Si tratta di un incredibile vantaggio, visto che comportano l’erogazione della normale retribuzione anche durante i giorni di assenza. (InformazioneOggi.it)

Pensioni, il governo punta a introdurre nuovi incentivi per convincere i lavoratori a rinviare il momento dell'uscita mentre si va verso la conferma delle misure del 2024 per le uscite anticipate. «L’allungamento della vita lavorativa costituisce una necessità, condivisa da quasi tutti i Paesi avanzati, per la sostenibilità dei sistemi previdenziali. (ilmessaggero.it)

Questo documento attesterà davanti all'Unione europea le intenzioni dell'Italia per quanto riguarda la riduzione del proprio debito e del deficit, attraverso ridimensionamenti della spesa e razionalizzazioni delle uscite. (QuiFinanza)