Geolier grida “BASTA”
Il rapper partenopeo Geolier commenta su Instagram l’ultimo fatto di cronaca riguardante l’omicidio di un 18enne a Napoli, ucciso con un colpo d’arma da fuoco alla testa. Purtroppo il diciottenne è solo l’ultima di una lunga scia di vittime e di sangue che sta macchiando la civile città di Napoli e la provincia. Il fatto più grave è che ad essere uccisi sono giovanissimi e spesso incensurati. Il rapper cita una strofa della celebre canzone “Terra mia” di Pino Daniele e poi esprime il suo pensiero gridando un nuovo ‘Basta’. (Terzo Tempo Napoli)
Ne parlano anche altre testate
Convalidato il fermo del minore accusato dell’omicidio del 19enne Santo Romano e del ferimento di un altro 19enne avvenuti sabato notte davanti alla sede del Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Per il minore è stato disposto l'arresto. (La Repubblica)
«Vi chiediamo scusa, perdono per ciò che ha fatto nostro figlio e per il dolore terribile che vi è stato inflitto...». (L'Unione Sarda.it)
"Siamo una famiglia normale, come tante, non affiliati a clan", scrive a nome anche del marito in una lettera inviata alla famiglia del 19enne ucciso. "Mio figlio ingestibile da due anni, rifiuta medicinali e visite" “Perdono per nostro figlio”: la lettera della madre del killer di Santo Romano (Dire)
Lorenzo Insigne è di recente tornato a Napoli. L’ex capitano del club azzurro, ora di proprietà del Toronto, è una figura a cui i tifosi partenopei sono rimasti legati, visto la sua lunga militanza tra le fila della squadra napoletana e l’attaccamento dimostrato dallo stesso talento di Frattamaggiore a più riprese. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Tra lacrime e applausi centinaia di persone hanno omaggiato la salma di Santo Romano, il 19enne ucciso a colpi di pistola da un giovane di 17 anni dopo una discussione innescata da una scarpa pestata lo scorso weekend nel vicino comune di San Sebastiano al Vesuvio. (Il Fatto Quotidiano)
«Mi hanno calpestato le scarpe, sono di Versace, le ho pagate 500 euro». Lo ha fatto mettere a verbale il 17enne accusato di aver ucciso Santo Versace a San Sebastiano al Vesuvio. Il ragazzo oggi detenuto all’istituto di Nisida ha confermato che la lite è partita a causa di un pestone involontario. (Open)