Fulvio Viviano
Fulvio Viviano Attesa per la sentenza sul caso Open Arms Attesa oggi a Palermo la sentenza del processo Open Arms contro il ministro Salvini che è imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio per il ritardato sbarco di migranti quando era ministro dell'Interno nel primo governo Conte. Ne abbiamo parlato con Fulvio Viviano, corrispondente di SkyTg24.All'interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Luigi Santarelli e Ludo Marafini. (rtl.it)
La notizia riportata su altre testate
A sancire questa evidenza storica erano state nei giorni scorsi le vicende di Stefano Esposito (ex senatore del Pd, uscito indenne dall’accusa di corruzione dopo 7 anni di incubo) e di Matteo Renzi (leader di Italia Viva, prosciolto per il caso Open in seguito a 5 anni di martellamento) e adesso si aggiunge, in tutta la sua rilevanza, l’assoluzione (perché il fatto non sussiste) per Matteo Salvini a Palermo. (ilmessaggero.it)
Cosa viene contestato a Salvini (Vanity Fair Italia)
L’applauso liberatorio della maggioranza alla Camera, durante l’approvazione della manovra, appena le agenzie battono la sentenza di Palermo, dimostra la capacità del vicepremier Matteo Salvini di fare della vicenda Open Arms una questione nazionale (e anche internazionale, con il coinvolgimento dell’Europa e l’intervento di Elon Musk dagli Stati Uniti, che gli dice «bravo»). (Avvenire)
Il vicepremier Matteo Salvini (all’epoca dei fatti ministro dell’Interno) è imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio. I pm, che rappresentano l'accusa, hanno chiesto per il leader della Lega la condanna a sei anni di carcere, come si apprende, faranno «brevi repliche», dopo l'arringa difensiva a opera dell'avvocata Giulia Bongiorno d… (La Stampa)
In mattinata i giudici di Palermo entreranno in camera di consiglio per decidere la sorte del vicepremier, accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per aver bloccato lo sbarco di 147 migranti soccorsi dalla ong Open Arms, nel 2019. (Il Sole 24 ORE)
Oggi, nell’aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo, i giudici della seconda sezione penale presieduta da Roberto Murgia, dopo le eventuali controrepliche, entreranno in camera di consiglio … (Il Fatto Quotidiano)