Processo Amato, il medico in lacrime al suo ultimo appello: “Mi avete descritto come un mostro, ma sono innocente”

16/10/2024 INTERNO

BOLOGNA – “Non sono il mostro che è stato descritto in quest’aula, sono un innocente che si rivolge al suo giudice per ribadire che in vita mia non ho mai commesso reati, né fatto violenza o mostrato aggressività nei confronti di alcuno. Da 40 anni sono rispettoso del giuramento di Ippocrate, con tutto quello che significa”. Alle 14 nell’aula 11 del Tribunale di via Farini, Giampaolo Amato, fa il… (La Repubblica)

Su altri media

– Condanna all’ergastolo, con isolamento diurno per un anno e sei mesi, ma assolto dall’accusa di peculato. È questa la sentenza per Giampaolo Amato, oculista 65enne ex medico della Virtus accusato del duplice omicidio della moglie Isabella Linsalata 62 anni a sua volta medico e della suocera Giulia Tateo di 87 anni. (il Resto del Carlino)

– "Ho fatto tutto il possibile, ora speriamo che i giudici stabiliscano la verità su questa storia". Al termine dell’udienza, Anna Maria ha trattenuto a stento le lacrime, mentre usciva dall’aula accompagnata dal marito e dalle amiche di Isabella. (il Resto del Carlino)

Secondo l'accusa, l'ex medico 65enne avrebbe commesso il delitto per continuare la sua relazione extraconiugale ed entrare in possesso delle proprietà della moglie. (Fanpage.it)

La sentenza sui due omicidi è arrivata dopo sei ore di Camera di consiglio nel tribunale del capoluogo emiliano, al termine di un processo indiziario in cui l’oculista si è sempre dichiarato innocente. (Virgilio Notizie)

Ergastolo per l'omicidio della moglie e della suocera. La lettura della sentenza si è svolta nel totale silenzio dell'aula. (La Repubblica)

Giampaolo Amato è stato condannato all'ergastolo con isolamento diurno di un anno e mezzo: a pronunciare la sentenza, mercoledì 16 ottobre, la Corte d'Assise di Bologna. (Corriere della Sera)