Streaming online. Smantellata una rete di pirateria internazionale, tra le città coinvolte anche Salerno
Sono 11 le persone arrestate dalla Polizia di Stato, coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania, nell’ambito dell’operazione “Taken Down” finalizzata allo smantellamento della più grande rete di streaming illegale a livello internazionale, che ha visto impegnati 207 operatori della Polizia Postale e ben 102 indagati, 89 perquisizioni in 15 regioni italiane e 14 in Olanda, Regno Unito, Svezia, Svizzera, Romania e Croazia (ondanews)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Questa tendenza risulta evidente in tutte le categorie di contenuti online, ad eccezione delle pubblicazioni, che hanno visto un calo della pirateria, e della musica, che è stata interessata da un incremento rispetto all’inizio del 2023. (Digital-Sat News)
A sottolinearlo sono i dati di uno studio recente condotto dagli esperti dell'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (Euipo) secondo cui il nostro Paese risulta essere quello con la media più bassa di accessi a contenuti piratati (7,3), davanti a Germania (7,7) e Romania (7,9) (Sky Tg24 )
Da alcuni giorni non si fa altro che parlare della massiccia operazione che in Italia e diversi altri Paesi del mondo ha messo ko la pirateria streaming di IPTV e Pezzotto. Una piaga che continua a colpire il copyright dei contenuti protetti e che, contrariamente a quanto vietato, continuano a essere trasmessi illegalmente a costi decisamente più bassi rispetto agli abbonamenti ufficiali. (Telefonino.net)
Oltre 270 operatori della polizia postale hanno effettuato 89 perquisizioni in 15 regioni italiane e, con la collaborazione delle forze di polizia straniere, 14 perquisizioni in diversi territori tra cui Regno Unito, Olanda, Svezia, Svizzera, Romania e Croazia, nei confronti di 102 persone. (La Gazzetta dello Sport)
ROMA — I legali di Dazn — la pay-tv del calcio e del basket — sono già al lavoro. Vogliono ottenere un risarcimento da tutti i pirati caduti nella rete della procura di Catania e, se ci riusciranno, anche dai singoli “sportivi” che hanno visto illegalmente le partite. (la Repubblica)
L’inchiesta della procura di Catania che ha smantellato un network internazionale di pirateria online da 22 milioni di utenti e con un giro d’affari da 3 miliardi di euro fa festeggiare il calcio italiano, che da tempo ha dichiarato guerra al cosiddetto pezzotto. (Il Fatto Quotidiano)