Violenza contro le donne, a Genova mille richieste di aiuto ai centri

«Sono dentro a una relazione tossica?», chiedono le donne che si rivolgono ai centri antiviolenza di Genova. Universitarie, professioniste, ultimamente anche 16enni accompagnate dai genitori, l’età si è abbassata, sono più istruite, a Genova hanno chiesto aiuto in mille quest’anno, il 50% sono diplomate o laureate. Alcune raccontano di essere manipolate, picchiate, mostrano i segni, intraprendono un percorso, non si rivolgono direttamente alle forze dell’ordine, hanno bisogno di tempo per accettare di denunciare chi fa loro del male. (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Lo scorso anno gli accessi erano molto cresciuti dopo l’11 novembre, giorno del femminicidio di Giulia Cecchettin, raggiungendo picchi di 800 contatti al giorno e arrivando a toccare quota 51.713 richieste. (Il Fatto Quotidiano)

Con il femminicidio di Giulia Cecchettin avvenuto l'11 novembre del 2023 a fine anno il 1522 raggiunse 51.713 richieste poiché tra novembre e dicembre ebbe il picco con una media di 800 contatti al giorno. (Gazzetta di Parma)

Con un aumento del 57% rispetto ai primi 9 mesi del 2023 (30.581). Il 1522 il numero anti violenza e stalking della presidenza del Consiglio -Dipartimento Pari Opportunità, dal 1 gennaio al 30 settembre del 2024 ha avuto circa 48mila contatti, tra telefonate, app e chat. (Il Sole 24 ORE)

Violenza sulle donne, aumentano le richieste di aiuto ai centri antiviolenza: nasce il gruppo dedicato alle under 30

Il carrozziere, 65 anni, è accusato di essere l’assassino di Luigia Borrelli, la prostituta uccisa in un basso dei vicoli di Genova, e trovata con un trapano conficcato nel collo a settembre 1995. Insieme all’incidente probatorio per l’estrazione e la comparazione del Dna, prima che la procura possa chiudere le indagini su Fortunato Verduci ci sono ancora degli accertamenti da svolgere. (Il Giornale d'Italia)

Nel 2024 aumentate quasi del 60% le chiamate delle donne al numero anti violenza 1522 Quest’anno il 1522, il numero anti violenza e stalking della presidenza del Consiglio-Dipartimento Pari Opportunità, ha fatto registrare un aumento di chiamate del 57% rispetto al 2023. (Fanpage.it)

“La stragrande maggioranza delle donne che si rivolgono a noi è di nazionalità italiana, il 63% - spiega Chiara Panero di Udi - Il restante sono donne di altra nazionalità. (Genova24.it)