Manifesto di Ventotene, le eredi degli autori attaccano Meloni: "Bestemmie ignoranti, viene dal fascismo"

Manifesto di Ventotene, le eredi degli autori attaccano Meloni: Bestemmie ignoranti, viene dal fascismo

Ha creato polemiche il passaggio dell'intervento di Giorgia Meloni alla Camera, in cui la presidente del Consiglio - con un attacco studiato ad arte per attirare l'attenzione, distogliendola dalle divisioni del governo su questioni come il riarmo europeo - ha citato alcuni passaggi del Manifesto di Ventotene, uno dei testi fondanti del federalismo europeo. Poche ore dopo, i discendenti degli autori del manifesto ne hanno preso le difese, attaccando la premier: "La signora Meloni dovrebbe studiare meglio la storia, anche quella scritta da mio zio Altiero", ha detto Gioconda Spinelli. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

All’inizio della seduta, alcuni parlamentari di opposizione sono intervenuti tra le urla e le proteste dei senatori della destraper stigmatizzare gli attacchi rivolti dalla premier al testo ispiratore dell’Unione europea, scritto dagli intellettuali antifascisti al confino Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni. (Il Fatto Quotidiano)

"Questa non è la mia Europa", ha sottolineato dopo aver letto i passi più controversi del "teso sacro" dell'europeismo di sinistra forgiato da Spinelli, Rossi e Colorni negli anni del regime fascista. (Liberoquotidiano.it)

La macchina organizzativa è già part… Il Pd promuove per sabato una manifestazione a Ventotene in difesa dei valori europei dopo l'attacco ieri al Manifesto da parte della premier Giorgia Meloni in aula alla Camera (L'HuffPost)

Meloni: “Le mie parole sul Manifesto di Ventotene? Ho solo letto un testo. Non si può fare?”
Meloni: “Le mie parole sul Manifesto di Ventotene? Ho solo letto un testo. Non si può fare?”

Il Manifesto di Ventotene non fa eccezione, è incomprensibile senza il confronto con il regime e con la guerra. Nel 1939 il nazionalsocialismo e il comunismo si erano alleati, Hitler aveva poi conquistato gli Stati liberali, iniziando la guerra contro Stalin e contro gli Usa (diventati così alleati). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Giuseppe Conte non c’è", è l'attacco del retroscena di Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera. "Elly Schlein passeggia nervosamente nel Transatlantico e poi si allontana velocemente. (Liberoquotidiano.it)

Un testo si può distribuire ma non leggere? È un simbolo del quale ho riletto i contenuti. Non l’ho distorto, l’ho letto testualmente. (Il Fatto Quotidiano)