Austria, Kickl senza alleati: popolari e socialisti uniti per una (risicata) maggioranza

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ilmessaggero.it ESTERI

Alla fine, l’allievo ha superato il maestro: Herbert Kickl ha completato il lavoro di Jörg Haider riuscendo, con una ideologia radicale, identitaria e nazionalista, a far diventare la Fpö primo partito in Austria. Se il record raggiunto da Haider nel 1999 era del 26,9%, adesso con Kickl la Fpö conquista quasi il 29% divenendo per la prima volta a una elezione politica (le era già riuscito alle europee) primo partito con ambizione di conquistare la cancelleria e formare una coalizione di governo in veste di partito al comando. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

L'assemblea, che ha visto la presenza del leader del Ppe Manfred Weber e della presidente dell'Eurocamera Roberta Metsola, si focalizzata sulle priorità del Ppe nella prossima legislatura europea. "Nessuna coalizione è possibile senza l'Ovp e l'Ovp non entrerà in un governo di coalizione guidato da Herbert Kickl". (Tiscali Notizie)

I giochi sono però tutti da fare: se le affinità nei contenuti tra la destra moderata ed estrema sono molte, sia le esperienze del recente passato che le forme della FPÖ del presente, vale a dire l’immagine di Kickl come leader estremista, pesano sulla possibile riedizione dell’alleanza tra nazionalpopulisti e popolari, che potrebbe venire alla luce comunque con cambiamenti di personale in uno o entrambi i partiti. (RSI.ch Informazione)

Ecco la Pontida sovranista, Matteo Salvini: «Nessun allarme neonazista». Ma Antonio Tajani: «No a rigurgiti»

Antonio Tajani in mattinata ha già tirato una bordata al partito estremista che ha sbancato alle urne d’Oltralpe. Cercava la ciliegina sulla torta di Pontida, l’adunata leghista sul sacro pratone domenica prossima. (ilgazzettino.it)