L’ira della Fiom contro governo e Stellantis: "Il taglio del fondo per l’automotive è folle. Servono più investimenti"

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QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

Dopo il no di John Elkann ad andare alle Camere, il prossimo confronto è in programma per il 14 novembre, quando il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha convocato il tavolo Stellantis. Ma per i sindacati – ieri in audizione alla Camera – non basta. Chiedono di più, che il confronto si sposti a Palazzo Chigi. Non nasconde l’irritazione per lo sgarbo istituzionale di Elkann anche il ministro Adolfo Urso, proprio perché in attesa dell’audizione ha rinviato la convocazione del tavolo Stellantis. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre fonti

Ci sono novità che riguardano le auto elettriche: il Governo taglia i bonus per il loro acquisto, il quotidiano Corriere della Sera , nella sua edizione on line, ha riportato i dettagli sullo stop agli incentivi nel 2025. (iLMeteo.it)

La politica campana ha criticato la volontà del governo italiano di rimandare il termine del 2035 per lo stop alla vendita di veicoli inquinanti, sostenendo che invece la transizione vada sostenuta e accompagnata da investimenti pubblici. (EuropaToday)

La scure del governo si abbatte sul settore automotive, con un taglio dell'80% del fondo dedicato al settore. PESCARA. (Il Centro)

Il ministro rilancia su un programma europeo di sostegno (Auto.it)

Al Fondo Automotive restano gli spiccioli ( leggi ) e quegli spiccioli andranno a sostegno dell’offerta anzichè della domanda. Tradotto: addio incentivi “alla francese” (e per tre anni, a partire dal 2025) per le auto elettriche, promessi dal ministro Adolfo Urso il 7 agosto scorso al Tavolo Automotive. (Vaielettrico.it)

E così ha chiesto qualche spicciolo indietro al ministro dell’economia Giorgetti che ha trasferito le risorse verso la difesa. «Valuteremo con il ministro dell’economia, nel percorso della manovra, se sarà possibile incrementare il fondo – ha detto Urso – Vi è stata una riduzione nei prossimi anni ma ho già assicurato che tutte le risorse che sarà possibile destinare saranno destinate al sostegno alle imprese della filiera». (il manifesto)