Neonati uccisi, le agghiaccianti ricerche online della madre 22enne e l'appello dei carabinieri
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«Alle donne vogliamo dire che ci sono soluzioni per le gravidanze indesiderate, che si può partorire in completo anonimato, e di fidarsi delle istituzioni» è l'appello degli inquirenti durante la conferenza stampa in procura a Parma (Corriere TV)
La notizia riportata su altri giornali
Se le indagini svolte hanno ipotizzato e stanno continuando a ricostruire i fatti , ben più complesso è comprendere le ragioni di quello che avrebbe commesso. E’ ancora prematuro parlare di perizia psichiatrica . (Gazzetta del Sud)
Dagli inquirenti emerge intanto che il bimbo partorito il 7 agosto era nato vivo ed è morto dissanguato dopo il taglio del cordone ombelicale “in assenza di una adeguata costrizione dei vasi”. (AltaRimini)
Quando il figlio ha preso forma reale davanti ai suoi occhi ha dovuto ‘eliminarlo’”. Una forma di dissociazione dalla realtà: “Fino alla fine Chiara ha voluto negare a sé stessa l’esistenza del bambino che cresceva in lei”, ma il momento del parto “ha rappresentato la resa dei conti. (Servizio Informazione Religiosa)
La ricostruzione dei fatti che emerge dal comunicato della Procura di Parma per spiegare anche la decisione di applicazione della misura cautelare per Chiara, mamma dei bambini sepolti nel giardino della sua villetta, è se possibile, ancora più drammatica delle ipotesi che era stato possibile avanzare finora. (Fanpage.it)
È stato fissato per giovedì 26 settembre l’interrogatorio di garanzia di Chiara Petrolini davanti al Gip del tribunale di Parma. (Sky Tg24 )
Da questa mattina Chiara Petrolini, la 22enne indagata per gli infanticidi, si trova agli arresti domiciliari con l'accusa di omicidio aggravato dalla premeditazione e dal vincolo di discendenza, per quanto riguarda il bimbo rinvenuto lo scorso 9 agosto, e di soppressione di cadavere per il piccino nato a maggio del 2023. (il Giornale)