Belice, il Vescovo: “Non può sparire dall’agenda politica”

L'omelia di Mons. Giurdanella nella Messa a Partanna. 1' DI LETTURA “Il Belìce non può essere cancellato dall’agenda della politica”. È questo il monito del Vescovo di Mazara del Vallo monsignor Angelo Giurdanella durante l’omelia per la santa messa commemorativa del 55° anniversario del terremoto del Belìce. La celebrazione si è tenuta nella chiesa madre di Partanna, alla presenza del sindaco Nicola Catania e di alcuni colleghi del Belìce. (Livesicilia.it)

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L’opinionista ed ex calciatore ha analizzato la prestazione dei nerazzurri e accennato al prossimo impegno dagli studi di Sky Sport. MINIMO SFORZO – Luca Marchegiani ha commentato la vittoria dell’Inter sul Verona e la prestazione della squadra di Simone Inzaghi. (Inter-News)

Due giorni di iniziative per non dimenticare quella notte tra il 14 e il 15 gennaio di 55 anni fa quando un violento terremoto devastò la valle del Belice. A Montevago una fiaccolata è stata l'evento principale di ieri per tenere viva la memoria di una catastrofe che coinvolse una ventina di comuni fra le province di Agrigento, Trapani e Palermo. (Giornale di Sicilia)

I Comuni di Gibellina, Menfi, Montevago, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Menfi Santa Ninfa e Santa Margherita Belice furono stravolti e si registrarono pure trecento morti, cinquecento feriti e decine di migliaia gli sfollati. (La Sicilia)

Oggi il Belìce ha bisogno di un sostegno statale energico». «Lo Stato non può trattare in maniera differente nord e sud. (CastelvetranoSelinunte.it)

Lo sciame sismico ebbe inizio nel pomeriggio del 14 gennaio, alle 13:28 provocando i primi gravi danni a Montevago, Gibellina, Salaparuta e Poggioreale. (Sky Tg24 )

Valle del Belice a 55 anni dal terremoto. «Ferita aperta: non basta ricordare, servono azioni». (MeridioNews - Edizione Sicilia)