Paolini-Krejcikova, oggi finale Wimbledon 2024: dove vederla in diretta

Il grande giorno si avvicina. Sabato 13 luglio Jasmine Paolini giocherà la finale di Wimbledon 2024 contro la ceca Barbora Krejcikova. Dopo la palpitante vittoria al tie-break del terzo set in semifinale contro la croata Donna Vekic il tifo è alle stelle per la tennista toscana che disputerà la seconda finale consecutiva di un torneo del grande Slam dopo quella del Roland Garros 2024. Jasmine Paolini in finale Wimbledon 2024 La sua avventura sui prati dell'All England Club è iniziata lunedì 1 luglio con la vittoria in 2 set sulla spagnola Sorriber Tormo (7-5, 6-3) ed è proseguita mercoledì 3 con il successo sulla belga Minnen (7-6, 6-2). (Today.it)

Ne parlano anche altri giornali

"A prescindere da tutto, ha già fatto la storia per essere stata la prima tennista italiana ad arrivare in finale a Wimbledon". E poco importa che alla fine il sogno di diventare la prima italiana a vincere nel "tempio tennistico" per eccellenza si sia infranto in finale contro la ceca Barbora Krejcikov: Jasmine Paolini sta accumulando sempre più esperienza ai vertici e potrà riprovarci in futuro. (LA NAZIONE)

Lo studio pre partita ha mediato 124 mila spettatori, il post 150 mila spettatori medi. Ottimi ascolti per la finale del singolo femminile di Wimbledon tra Jasmine Paolini e Barbora Krejcikova , in diretta ieri, sabato 13 luglio, dalle 15.09 su Sky Sport. (Tuttosport)

L'atleta toscana, nata a Castelnuovo di Garfagnana e allenata dall'ex azzurro Renzo Furlan, si consola raggiungendo l'apice della carriera in un 2024 comunque strepitoso. nella finale di Wimbledon. (Adnkronos)

Jasmine Paolini sconfitta a Wimbledon: «Sono triste, ma ho realizzato un sogno»

L'ANALISI DI MANGIANTE Jasmine Paolini proverà a conquistare l'immortalità tennistica vincendo la finale di Wimbledon: sulla strada per la gloria c'è la ceca Barbora Krejcikova, già campionessa Slam al Roland Garros ed ex numero 2 del mondo. (Sky Sport)

CELANO. Bianca Domenica sposò il bisnonno di Jasmine, Ugo Paolini, un uomo di origine toscana che si trasferì a Celano per lavorare come direttore dell’ex zuccherificio Saza, un’importante realtà industriale della zona. (Il Centro)

Non è arrivato il 5 pari che avrebbe riaperto la partita, ma il 6-4 finale. Nel terzo, quello decisivo, è sul 3 a 3 che l'azzurra, con un doppio fallo, lascia il break all'avversaria. (Vanity Fair Italia)