Caso di razzismo in Romania-Kosovo, la sentenza della Uefa
Nella serata di venerdì 15 novembre, la gara del Gruppo 2 della Lega C di Nations League tra Romania e Kosovo era stata sospesa dopo che la squadra ospite aveva volontariamente abbandonato il terreno di gioco. Questa a causa di alcuni cori sulla Serbia intonati da parte dei sostenitori della Romania. In seguito all'accaduto, ampiamente dibattuto sia da una parte che dall'altra, è arrivata la decisione della UEFA (GianlucaDiMarzio.com)
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La sfida, che ha avuto luogo nella serata di venerdì all’Arena Nationala di Bucarest e valida per la quinta giornata di Nations League, è stata caratterizzata da un finale ad alta tensione. Partita accesissima quella tra Romania e Kosovo (Il Fatto Quotidiano)
Sospensione Romania-Kosovo, la UEFA: "Avviati procedimenti disciplinari" (TUTTO mercato WEB)
Il centrocampista del Cagliari Razvan Marin, attraverso un post su Instagram, ha commentato così quanto accaduto nella gara di ieri contro il Kosovo: "Ci aspettavamo una partita difficile, una lotta vera, sfide da parte degli avversari, ma quello che è successo ieri sera, alla partita con il Kosovo, va oltre ogni potere di comprensione. (TUTTO mercato WEB)
Ufficiale Razzismo in Romania-Kosovo, interviene l'UEFA: il comunicato L'accaduto è stato preso in analisi dalla UEFA che ha deciso di intervenire, questa la decisione comunicata ad Adnkronos: "Ai sensi dell'articolo 55 del Regolamento Disciplinare Uefa, sono stati avviati procedimenti disciplinari nei confronti della Federcalcio rumena e della Federcalcio del Kosovo a seguito della partita di Uefa Nations League tra Romania e Kosovo giocata il 15 novembre 2024 a Bucarest, in Romania". (Tutto Napoli)
Caos nella gara tra Kosovo e Romania, Amir Rrahmani entra a gamba tesa nella polemica con un calciatore rumeno. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Dopo che la partita di Nations League a Bucarest tra Romania e Kosovo è stata interrotta nei minuti di recupero - sullo 0-0 e quando mancavano pochi secondi alla fine- perché i tifosi di casa avrebbero urlato "Serbia" all'indirizzo degli avversari (che hanno abbandonato il terreno di gioco provocando prima la sospensione poi - visto che i giocatori non sono rientrati - l'interruzione definitiva) la Uefa ha avviato un procedimento disciplinare contro le due Federazioni. (Firenze Viola)