La Roma batte la Dinamo Kiev 1-0: gol di Dovbyk su rigore
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La Roma batte la Dinamo Kiev 1-0. Gara sbloccata al minuto 23', il gol è di Artem Dovbyk su calcio di rigore. Baldanzi crea scompiglio nella retroguardia avversaria, subisce fallo da Mykhavko e guadagna la chance dal dischetto. Dovbyk freddamente trova l'angolo destro. La gara si mantiene per lo più in equilibrio dopo il pari sfiorato dagli ucraini, ma Shomuorodov divora il raddoppio nel finale, la Roma chiude la partita col fiato corto. (Corriere della Sera)
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La vittoria contro la Dinamo Kiev, seppur poco brillante, ha permesso ai giallorossi di conquistare la prima vittoria in Europa League e scacciare alcuni nuvoloni sopra Trigoria. ROMA DINAMO KIEV VIGNETTA – La Roma torna a respirare. (RomaNews)
Giornata di commenti dopo la vittoria della Roma contro la Dinamo Kiev, arrivata grazie al gol decisivo di Dovbyk dal dischetto. L'ex calciatore giallorosso Ubaldo Righetti, ai microfoni di Radio Romanista (durante la trasmissione "Primo Tempo"), ha commentato la prestazione offerta dalla squadra di Ivan Juric allo Stadio Olimpico, individuando gli spunti arrivati nel corso della partita. (Il Romanista)
In particolare, i giallorossi sembrano faticare soprattutto in un aspetto: la verticalità (Sky Sport)
Il rigore di Dovbyk ha regalato tre punti,... Neanche la vittoria la prima in Europa League con la Dinamo Kiev ha risollevato la Roma dalle sabbie mobili di una stagione che sembra non voler decollare. (Virgilio)
Il tecnico del Napoli torna al Via del Mare, dove iniziò la sua carriera da calciatore “Non è scritto da nessuna parte che oggi vinceremo“. Antonio Conte si presenta così al Via del Mare per la sfida tra Lecce e Napoli, mostrando il consueto pragmatismo che lo contraddistingue. (Napolipiu.com)
L’ultimo a ricordarcelo è stato Antonio Conte che comunque meriterebbe un dottorato ad honorem. In questo senso, conta vincere, la Roma europea da troppi anni panacea di quella italiana, ha centrato l’obiettivo nel terzo appuntamento del mega girone voluto dall’Uefa, ma che a noi sembra un obbrobrio. (Giallorossi.net)
