**Clima: Mattarella, 'irrinunciabili contrasto a cambiamenti e de-carbonizzazione'**

Più informazioni:
Migranti

"I giovani sono agevolmente digitali e manifestano, tutt’altro che a torto, una intensa preoccupazione per lo stato dell’ambiente. Vorrei dire che tutti dovremmo affrontare il tema della transizione ecologica con la determinazione che caratterizza l’approccio dei più giovani, cui è chiaro come la natura non possa più essere considerata soltanto un deposito di beni da utilizzare e da sfruttare e come le risorse del pianeta non siano illimitate e non possano riprodursi all’infinito". (Civonline)

Se ne è parlato anche su altri media

Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Festival delle Regioni e Province, a poche ore dal duro scontro tra governo e magistrati a proposito dei migranti in Albania. (La Stampa)

Di Marlene Madalena Pozzan Foschiera (IlSudest)

Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni e del Friuli, Massimiliano Fedriga, nel corso del suo intervento al Festival delle Regioni e delle Province autonome. Bari, 20 ott. (Gazzetta Matin)

Patarnello, Mattarella tace. Poi la frase da Bari: "Essenziale la collaborazione tra le istituzioni"

Ottanta gli studenti pugliesi in platea insieme a una delegazione di studenti del Friuli Venezia Giulia, segno di un Festival che guarda con attenzione al futuro delle giovani generazioni. (l'Immediato)

«Vi sono, in particolare dei momenti nella vita di ogni istituzione in cui non è possibile limitarsi ad affermare la propria visione delle cose - approfondendo solchi e contrapposizioni - ma occorre saper esercitare capacità di mediazione e di sintesi». (Il Sole 24 ORE)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattrella interviene nel giorno dello scontro durissimo tra governo e magistratura, ri-esploso nei giorni scorsi con il caso migranti-Albania e culminato oggi con la mail del procuratore Marco Patarnello, pubblicata dal Tempo, in cui si sottolinea la necessità di "porre rimedio" alle divisioni tra magistrati per meglio contrapporsi al disegno di riforma della giustizia della premier Giorgia Meloni. (Liberoquotidiano.it)