Addio cartelle esattoriali

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Legge per Tutti ECONOMIA

Riscossione esattoriale: come cambia il recupero dei crediti per tasse, imposte, multe, bollo auto. Non ci saranno più le cartelle esattoriali, salvo ancora in poche e residuali ipotesi. È questo l’effetto del Decreto Legislativo n. 110 del 29 luglio 2024, attuativo della riforma fiscale disposta con legge n. 184 del 7 agosto 2024 ed entrato in vigore l’8 agosto 2024. Cerchiamo di comprendere, più nel dettaglio, cosa cambia con l’addio alle cartelle esattoriali e cosa dovrà attendersi chi non paga le tasse, le multe stradali o il bollo auto. (La Legge per Tutti)

Ne parlano anche altri media

Rate fino a dieci anni. Ma anche procedure più veloci per chi non salda i propri debiti con il Fisco. (Il Sole 24 ORE)

Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: Il d.lgs. 29.7.2024, n. 110, ha riformato l’attività dell’agente della riscossione attribuendo all’Agenzia delle entrate-riscossione le funzioni di (art. (Fiscoetasse)

Bollo auto, canone Rai, multe stradali, tasse e imposte. Tutto ciò che un contribuente non paga entro i termini finisce nelle cartelle esattoriali, dando inizio a un burrascoso rapporto tra contribuente e concessionario alla riscossione, sia esso l’ex Equitalia o l’attuale Agenzia delle Entrate Riscossione. (InvestireOggi.it)

L'articolo 14 del d.lgs. 110/2024 riforma la riscossione dei tributi minori, allineandola alle procedure previste per imposte sui redditi, IRAP e IVA. Viene introdotto l'"atto immediatamente esecutivo", che non richiede la notifica della cartella di pagamento. (Fiscoetasse)

La riforma della riscossione, cioè quanto prodotto con il Decreto Legislativo numero 110 del 2024, introduce due novità favorevoli ai contribuenti. Una che esula da qualsiasi adempimento o iniziativa a carico del contribuente. (Pensioni e Fisco)