Giuseppe Conte core ingrato: «Ha stravolto tutto, non si prende la colpa del tracollo». L'attacco degli ex parlamentari al capo MS5

Nuovo capitolo della contesa tra Beppe Grillo e l’ex premier. Undici grillini, che non votarono la fiducia a Draghi, gli rimproverano di tutto. Perfino la costituente: «Una pratica da vecchi partiti». E intanto il senatore Trevisi passa a Forza Italia La giornata era cominciata coi violini: le flautate parole dichiarate da Giuseppe Conte quasi alle due di notte, all’uscita dall’assemblea congiunta dei gruppi parlamentari sul «processo costituente che ci entusiasma enormemente», sul «buon clima, di confronto autentico, schietto, sincero e veramente con una compattezza nella condivisione dello spirito». (L'Espresso)

Su altri giornali

I dirigenti del M5s scalpitano e si prevede una moltiplicazione di cariche. La strada sembra già tracciata. (il Giornale)

Contatti con Dongfeng e altre due case cinesi. Il governo la sua parte l’ha fatta, l’Ecobonus ha centrato gli obiettivi con i consumatori che hanno risposto positivamente soprattutto per le elettriche (il fondo da 200 milioni si è esaurito in meno di 9 ore) ma... (La Verità)

NAPOLI – La rivoluzione di Antonio Conte è iniziata. Il tecnico salentino, noto per il suo rigore tattico e disciplinare, sta plasmando un Napoli che punta a tornare protagonista in Serie A e in Europa. (Napolipiu.com)

Ricciardi: «Sempre stati progressisti, Luigi Di Maio era un capo di destra»

FOGGIA – Mentre Giuseppe Conte va avanti con i lavori per l’assemblea costituente del M5s e Beppe Grillo ancora resta in silenzio, undici ex parlamentare del Movimento hanno deciso di prendere posizione con una lettera aperta. (StatoQuotidiano.it)

A firmare la missiva alcuni volti più o meno noti del recente passato, quelli che con il nuovo corso non hanno più trovato spazi nelle liste o che non sono più riusciti ad entrare nel Palazzo, sono Nicola Morra, Elio Lannutti, Alessio Villarosa, Rosa Silvana Abate, Ehm Yana Chiara, Jessica Costanzo, Emanuele Dessì, Michele Sodano, Simona Suriano, Raffaele Trano e Andrea Vallascas. (Today.it)

Riccardo Ricciardi, vice presidente del Movimento 5 Stelle, Conte ha annunciato un’assemblea costituente, c’era bisogno di un tagliando? Era nelle cose. (il manifesto)