Salute: Ricetta Elettronica, nel 2025 arrivano importanti novità; vediamo quali
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Salute: Ricetta Elettronica, nel 2025 arrivano importanti novità Il 2025 sarà un anno di ulteriore svolta per quanto riguarda la ricetta medica. Dopo le prescrizioni ‘rosse’ e ‘bianche’, si lascerà spazio ufficialmente alla ricetta elettronica o dematerializzata. Come riporta il Corriere della Sera, le nuove norme prevedono la 'dematerializzazione delle ricette mediche cartacee per la prescrizione di farmaci a carico del Ssn, dei Sasn (Servizi territoriali per l'assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’aviazione civile) e dei cittadini'. (iLMeteo.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Dematerializzazione in farmacia, nel 2025 in Lombardia dispensazione presidi medici con firma Otp In Lombardia il processo di dispensazione di ausili e presidi medici, attualmente legato all'uso di moduli cartacei e piani terapeutici, sarà completamente dematerializzato di Redazione Farmacista33 La Regione Lombardia si prepara a completare il processo di dematerializzazione della transazione di tutti prodotti dispensati dalle farmacie convenzionate: entro la metà del 2025, il processo di dispensazione di ausili e presidi medici, attualmente legato all'uso di moduli cartacei e piani terapeutici, sarà completamente dematerializzato. (Farmacista33)
Novità in arrivo nel campo delle prescrizioni mediche. Tra le misure contenute nel disegno di legge per la Manovra 2025, all’articolo 54 è previsto che dal 2025 si giunga alla completa dematerializzazione delle ricette rilasciate dai medici. (BergamoNews.it)
Da gennaio 2025 si concretizzerà un importante passo avanti nel sistema sanitario italiano: la completa dematerializzazione delle ricette mediche. Questo cambiamento, pur rappresentando un significativo progresso, comporta sfide tecniche e organizzative che dovranno essere affrontate per garantire il massimo beneficio per medici, pazienti e strutture sanitarie. (Finsenas)
Quando abbiamo bisogno di accertamenti, visite specialistiche o farmaci rimborsabili (in fascia A), il dottore ce li prescrive compilando la ricetta elettronica (o dematerializzata), che ha quasi del tutto sostituito la ricetta rossa cartacea del Servizio sanitario nazionale (Ssn). (Corriere della Sera)
A partire dal prossimo anno, la dematerializzazione, prorogata fino al 31 dicembre 2024, diventerà definitiva insieme all'entrata in vigore della legge di Bilancio. Fino ad ora è stato comunque obbligatorio un promemoria cartaceo. (il Giornale)