Ladro ucciso a forbiciate, Shu Zhou: «Ho avuto paura e ho colpito». Pm: «Eros di Ronza non ha reagito»

Liu Chongbing si è difeso dicendo di «essere del tutto estraneo, perché arrivato solo nelle fasi conclusive», mentre il nipote Shu Zhou ha sostenuto di aver avuto «paura» e di aver reagito «ad un'aggressione» del ladro, dopo averlo inseguito e raggiunto. «Ho avuto paura e l'ho colpito», avrebbe messo a verbale. Sono queste, in sintesi, le versioni difensive rese negli interrogatori, davanti alla gip di Milano Tiziana Gueli, dai due cinesi arrestati per omicidio volontario per aver ucciso con delle forbici ieri mattina Eros Di Ronza, che voleva rubare dei Gratti e Vinci nel bar delle moglie e zia dei due indagati. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Cronaca (Il Saronno)

Un video che sta girando in rete riprende in chiaro l'aggressione a Eros Di Ronza, il pregiudicato di 37 anni ucciso a con 20 forbiciate in un esercizio commerciale in viale Cermenate a Milano dopo essere stato sorpreso a rubare da un bar-tabaccheria dei Gratta e vinci. (Tiscali Notizie)

In una parola: efferata. La procura di Milano ha chiesto la convalida dell'arresto e la custodia cautelare in carcere per Zhou Su, 30 anni, e suo zio Chongbing Liu, 49 anni, i due uomini arrestati giovedì con l'accusa di tentato omicidio per aver ucciso Eros Di Ronza, il 37enne ammazzato mentre cercava di rubare all'interno di un bar tavola calda di viale Giovanni da Cermenate. (MilanoToday.it)

Ladro ucciso a Milano, Pm: "Colpito mentre strisciava e gridava aiuto"

Uno dei due ha sostenuto che lui non ha ucciso, perché è arrivato “solo alla fine”, e l’altro ha raccontato di aver “colpito per paura, per reazione”, dopo essere stato aggredito. (Il Fatto Quotidiano)

Gli agenti delle volanti hanno fermato un uomo, di origini cinesi, che si trova ora in questura per essere interrogato. Per la vittima non c'è stato nulla da fare ed è stato dichiarato il decesso. (Corriere Milano)

Eros Di Ronza, 37 anni, è stato colpito con circa 20 colpi di forbice. Il nipote del barista, Zhou Shu, accusato di omicidio volontario: "Sono stato io" (LAPRESSE)