Sinner e i precedenti di positività al Clostebol: senza nuove prove il ricorso della Wada sarà un buco nell'acqua

Sinner e i precedenti di positività al Clostebol: senza nuove prove il ricorso della Wada sarà un buco nell'acqua
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Corriere della Sera SPORT

Quando al Tribunale di arbitrato sportivo di Losanna verrà incalzato dai legali della Wada che chiedono per lui una squalifica di almeno un anno, Jannik Sinner dovrà dimostrare agli arbitri una sola cosa: che ha fatto di tutto per evitare il rischio di venire contaminato dal Clostebol contenuto nel Trofodermin che il suo massaggiatore Giacomo Naldi usava per curarsi una ferita alla mano. È il principio di «non colpa e negligenza» accettato in primo grado dal Tribunale indipendente del tennis (Sport Resolutions) che la Wada contesta per motivi al momento non noti. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

I risultati in campo del fenomeno azzurro Jannik Sinner hanno poco da dire, il campione di San Candido ha vinto due titoli del Slam e 2 1000 ed è reduce da una striscia incredibile di vittorie. Se i risultati possono sorridere non si può dire lo stesso delle notizie fuori dal campo visto che Jannik si trova – suo malgrado – protagonista di una particolare vicenda. (MilanLive.it)

Il n.1 del mondo si augurava di essersi messo alle spalle l’incubo della positività al Clostebol, ma nelle giornate a Pechino (Cina) le preoccupazioni sono riaffiorate per quanto stabilito dalla WADA e comunicato al giocatore il 26 settembre. (OA Sport)

Dorothea Wierer si schiera con convinzione dalla parte di Jannik Sinner sul caso Clostebol e il ricorso della Wada: “Jannik sta passando una situazione davvero stranissima”, ha detto la 34enne di Anterselva in una intervista a Il Dolomiti. (Sportal)

Sinner innocente, Wada sotto accusa: e nel 2023 l’Italia le ha pure versato 1.163.469,10 euro

Ma ciò che preoccupa è la decisione della Wada di fare ricorso al Tar di Losanna per la vicenda doping. L'altoatesino si è sempre dichiarato innocente, dato che l'assunzione del Clostebol - farmaco proibito dall'Atp - sarebbe avvenuta in maniera del tutto involontaria. (Liberoquotidiano.it)

Non si sa se ce l'abbia più la Wada con Jannik Sinner o gli americani con la Wada. Fatto sta che, mentre il numero uno al mondo continua a tritare avversari (ieri ha vinto 6-2, 7-6 contro Lehecka approdando in semifinale a Pechino contro la sorpresa di casa Bu), negli Usa stanno spaccando il capello in quattro per dimostrare che l'ente mondiale antidoping è ormai alla frutta. (il Giornale)

Sinner innocente, Wada sotto accusa: e nel 2023 l’Italia le ha pure versato 1.163.469,10 euro (Tuttosport)