In Copertina: Yildiz ha il tempo dalla sua, Del Piero è diventato Del Piero anche senza decidere tutte le partite a 19 anni
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Da quando le gare di Serie A sono spalmate in fasce orarie e giorni diversi, le copertine assegnate in una giornata di campionato sono tante, praticamente una per ogni match. In maniera un po' nostalgica, però, l'idea di dedicare una "copertina" a uno solo dei protagonisti del weekend scegliendo tra i tanti che calcano i campi della Serie A punta a porre un accento più marcato sul protagonista di giornata. (Calciomercato.com)
Su altre fonti
La Juventus pareggia con la rabbia e con la fame contro l’Inter campione d’Italia. I segnali che sono arrivati sono tutti positivi e va detto che nessuno, quando i nerazzurri erano avanti 4-2, avrebbero potuto immaginare un esito diverso dalla sconfitta dei bianconeri. (Juvenews.eu)
Ospite a "Mediaset", Ivan Zazzaroni torna sulla definizione di "giocatorino" affibbiata a Kenan Yildiz, attaccante turco classe 2005 autore di una straordinaria doppietta nel match pareggiato per 4-4 contro l'Inter a San Siro ieri sera: "Visto che l’ho detto io, ho parlato della numero 10 e di pressione e di ansia di dover fare anche se è molto centrato. (Tutto Juve)
Sandro Sabatini è intervenuto con una convinzione: " spettacolo, ma c’è anche superficialità: lo spettacolo va bene ma non è un’amichevole di agosto perché è una partita che può decidere un pezzo di scudetto. (AreaNapoli.it)
Un po’ le sue prestazioni, un po’ le aspettative che non possono che essere altissime ed ecco che il dibattito si incendia: la prateria a cui basta un cerino per infiammarsi. Il problema di Yi (ilBianconero)
Thiago Motta lascia un po’ a sorpresa in panchina il fantasista turco, che in corso d’opera fa il fenomeno e infilza per due volte Sommer. Kenan Yildiz salva la Juventus nell’incredibile big match di San Siro, ma il gioiello turco rimane nel mirino della critica malgrado la doppietta contro l’Inter (CalcioMercato.it)
Ecco, spoiler: non può non avere una parabola meravigliosa, proprio in virtù di come inizia il suo racconto calcistico. Sono sempre le grandi partite, e i grandi stadi, a determinare i grandi giocatori. (Calciomercato.com)