Lapo Elkann, debiti e numeri in rosso: sul conto in banca solo 1.200 euro

Lapo Elkann, debiti e numeri in rosso: sul conto in banca solo 1.200 euro
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Gazzetta del Sud ECONOMIA

La situazione finanziaria di Lapo Elkann sembra essere in una fase critica, secondo quanto emerso dalle indagini della Guardia di Finanza e dalla Procura di Torino, che ha disposto un maxi sequestro nell'ambito di una vicenda di presunta frode fiscale che coinvolge anche il fratello John Elkann. Dai conti correnti italiani di Lapo sarebbe emersa scarsa liquidità, complicata ulteriormente dalla chiusura di Italian Independent, la sua azienda di occhiali, e dalla svalutazione di oltre 2 milioni di euro della stessa società. (Gazzetta del Sud)

Se ne è parlato anche su altri media

Tuttavia, a seguito del maxi sequestro da 74 milioni di euro, disposto dai pm di Torino per frode fiscale ai danni di Lapo e dei suoi fratelli John e Ginevra, la realtà si è rivelata ben diversa. Durante i controlli della Guardia di Finanza, sul conto di Lapo sono stati trovati solo 1.200 euro, una somma sorprendentemente bassa per un imprenditore del suo calibro. (ilmattino.it)

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio – 3° Tempo è intervenuto Reginaldo, calciatore. Queste le sue parole. (Terzo Tempo Napoli)

Lapo Elkann in rosso. Almeno stando a quanto scoperto dalla Guardia di Finanza nell’ambito del maxi sequestro disposto dalla Procura di Torino. (Liberoquotidiano.it)

Lapo Elkann, dopo la chiusura di Italian Independent perde altri soldi. E sul conto corrente italiano la Finanza trova solo 1.200 euro

Cristiano Ronaldo, amico personale del rampollo di casa Agnelli, ha rinunciato a incassare 2,8 milioni di euro che gli erano dovuti (Open)

E invece no: dopo il maxi sequestro da 74 milioni disposto dai pm di Torino per frode fiscale ai danni dei tre fratelli (John, Ginevra e lo stesso Lapo), sul conto di Lapo la Guardia di Finanza aveva trovato appena 1.200 euro. (leggo.it)

Mille e duecento euro nel conto in banca. (Corriere della Sera)