Guerra governo – toghe, le laiche di centrodestra mettono il segretario di Md nel mirino

Che la guerra tra governo e toghe non fosse affatto chiusa era chiaro da un pezzo. Ma ora a confermarlo è anche una richiesta di pratica contro il segretario di Magistratura democratica, Stefano Musolino, la corrente finita nel mirino del governo dopo il primo stop al protocollo con l’Albania inflitto, tra gli altri, dalla presidente di Md, Silvia Albano. La pratica è stata posta all’ordine del giorno della commissione I, competente per i trasferimenti dei magistrati per incompatibilità ambientale, e porta la firma delle consigliere laiche Isabella Bertolini (FdI) e Claudia Eccher (Lega), sulla scorta di un articolo di Libero che inseriva Musolino nella lista dei “cattivi”. (Il Dubbio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ha accusato il ministro della Difesa Guido Crosetto di non conoscere la Costituzione, ha criticato la separazione delle carriere ("un pericolo"), ha tacciato Matteo Salvini di "grettezza istituzionale" per aver chiesto provocatoriamente ai "giudici che boicottano le leggi di cambiare mestiere"; ha puntato il dito con il governo "sovranista che non rispetta le leggi europee e punta a zittire la magistratura" invitando i colleghi a "non restare in silenzio" per non fare "la fine di Ungheria e Polonia". (il Giornale)

Le due consigliere citano la partecipazione di Musolino come relatore ad un evento dell'associazione “No Ponte”, «avente una spiccata connotazione anti governativa, riguardante - tra gli altri argomenti - il ddl sicurezza». (La Stampa)

Santalucia (Anm) sul 'caso Musolino": non si possono zittire magistrati 16 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Unicost si schiera con Musolino dopo la richiesta di un provvedimento disciplinare: «Toghe soggette solo alla legge»

Il presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, Giuseppe Santalucia, è intervenuto dopo la richiesta di avvio di un procedimento disciplinare nei confronti del segretario di Magistratura Democratica Stefano Musolino da parte di due consigliere laiche del CSM (in quota Lega e FdI) perché durante un evento dell'associazione 'No Ponte', avrebbe reso dichiarazioni politiche e contrarie ai principi di imparzialità e indipendenza: "Questa non è più pretesa di imparzialità, è richiesta di silenzio e questo non è accettabile. (la Repubblica)

Le consigliere laiche del Csm, Isabella Bertolini della Lega e Claudia Eccher di FdI, hanno chiesto l’apertura di una pratica alla prima Commissione e alla Procura generale della Cassazione affinché siano valutati eventuali profili disciplinari a carico del segretario di Magistratura Democratica, Stefano Musolino. (Il Dispaccio)

Csm, due consigliere di Lega e Fdi chiedono un procedimento contro il segretario di Md Musolino per frasi «antigovernative» «L'iniziativa nei confronti del procuratore aggiunto di Reggio Calabria e segretario nazionale di Magistratura democratica - aggiunge Unicost - suscita disorientamento per la richiesta di apertura di una pratica disciplinare al suo indirizzo, fondata sulla manifestazione del pensiero del collega con toni che, dalle notizie di stampa, non appaiono esondare dai limiti della continenza sui temi propri della giustizia penale. (LaC news24)