Snowboarder italiano muore nel Vallese

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Corriere del Ticino ESTERI

(Aggiornato alle 14.48) - Uno snowborder italiano di 47 anni è morto la scorsa notte all’Inselspital di Berna a seguito di un incidente avvenuto ieri sotto il Piccolo Cervino (3883 m), nel comprensorio sciistico di Zermatt (VS).

Era caduto in un crepaccio profondo una ventina di metri, mentre sciava fuori pista nella zone del ghiacciaio Theodul, riferisce la polizia cantonale vallesana.

(Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altri media

Uno sciatore italiano è caduto in un crepaccio nella zona sottostante il Piccolo Cervino, nel versante svizzero delle Alpi. Lo sciatore era stato individuato e soccorso dagli uomini del soccorso alpino svizzero. (Tuscia Web)

Una delle prime tragedie dell’anno sulle montagne innevate ha subito coinvolto, nel weekend, il Piemonte e, nello specifico, l’astigiano. (IdeaWebTv)

L'uomo era caduto in un crepaccio ed era stato recuperato dal soccorso alpino svizzero che lo aveva trasportato a Berna in gravi condizioni. La vittima dell'incidente avvenuto ieri sul versante svizzero del Cervino è Domenico Proscia, avvocato residente ad Asti. (Il Mattino)

Proscia è la terza vittima della montagna nel primo weekend di apertura degli impianti. I genitori, informati dalla Questura di Asti dell’accaduto, sono in viaggio verso Chiasso, dove si trova la salma del figlio. (giornalelavoce)

Lo sciatore è la terza vittima della montagna nel primo weekend di apertura degli impianti. Solo ieri due free rider esperti di 28 e 32 anni sono stati travolti da una slavina. (Giornale di Puglia)

Ieri due esperti free rider, Edoardo Camardella di 28 anni, maestro di sci, e Luca Martini di 32, sono morti sotto Punta Helbronner, sul Monte Bianco, travolti da una slavina I genitori, informati dalla Questura di Asti dell'accaduto, hanno già raggiunto Chiasso, dove si trova la salma del figlio. (Valledaostaglocal.it)