Sinner, la nota ufficiale "Deluso dal ricorso WADA, non ho niente da nascondere"

"Sono molto deluso e anche sorpreso dall'appello della WADA, visto che abbiamo avuto tre udienze e tutte e tre sono andate molto positivamente per me". Jannik Sinner ha spiegato così la sua reazione al ricorso dell'agenzia mondiale antidoping contro la sua mancata squalifica per la positività al Clostebol. L'azzurro ha commentato la notizia in conferenza stampa dopo la vittoria su Roman Safiullin negli ottavi dell'ATP 500 di Pechino (SuperTennis)

La notizia riportata su altri media

Jannik Sinner colpevole o vittima del fuoco incrociato nelmondo dell’antidoping, caratterizzato ormai da tempo da una guerra tra superpotenze politiche e sportive come Usa, Cina e Russia? Questa è la prima do- manda che sorge, neppure tanto spontanea (basta leggere le carte), nel giorno del ricorso della Wada , l’Agenzia Mondiale Anti- doping, contro la sentenza dell’Itia, il Tribunale Internazionale dell’Integrità del Tennis, che in settembre ha scagionato il numero 1 del mondo per la positività al Clostebol, assunto inconsapevolmente a marzo durante il torneo di Cincinnati tramite i massaggi del fisioterapista Giacomo Naldi (poi licenziato con il preparato- re Umberto Ferrara, l’acquirente materiale dello spray galeotto) che aveva assunto la sostanza (uno steroide anabolizzante simile al testosterone) per cura-re una ferita a un dito. (Tuttosport)

Lo ha fatto con una nota stampa piuttosto scarna, e se vogliamo contraddittoria. Poco prima che Jannik Sinner centrasse per la tredicesima volta un quarto di finale su tredici tornei disputati nel 2024, la Wada, per la prima volta nella sua storia, appellava la sentenza di un tribunale internazionale indipendente (la ITIA, in questo caso) di una disciplina come il tennis. (ilmessaggero.it)

La vicenda Jannik Sinner-doping non si è ancora conclusa. La Wada, l'Agenzia mondiale antidoping ha infatti presentato ricorso al Tas (Corte arbitrale dello sport) di Losanna contro l'assoluzione del tennista italiano, inzialmente giudicato esente da colpa o negligenza da un tribunale indipendente dell'International tennis integrity agency (Itia), dopo essere risultato positivo al clostebol nel marzo 2024. (Avvenire)

Wada, cos'è l'agenzia di cui si parla per il caso doping-Sinner e l'appello contro il tennista italiano

Secondo la Wada, si legge in un comunicato, "la constatazione di 'assenza di colpa o negligenzà non è corretta ai sensi delle norme applicabili" e pertanto "chiede un periodo di squalifica compreso tra uno e due anni - conclude l'agenzia antidoping mondiale - La Wada non chiede la squalifica di alcun risultato, salvo quella già imposta dal tribunale in primo grado. (il Giornale)

– foto | video 1 | video 2 Video in Evidenza X Jannik Sinner e Anna Kalinskaya, il primo bacio in pubblico Jannik Sinner e Anna Kalinskaya, il primo bacio in pubblico Jannik Sinner, nuova versione (e nuove polemiche) sul doping – guarda IL CASO - Il ricorso della Wada cavalca le polemiche contro i presunti favoritismi verso il tennista italiano e chiederà una sospensione da uno a due anni, ma non la revoca dei risultati ottenuti. (OGGI)

Wada, cos'è l'agenzia di cui si parla per il caso doping-Sinner e l'appello contro il tennista italiano (Goal Italia)