Carceri. Il prete e l'imam, due "fratelli" a servizio dei detenuti di Sollicciano

Il nuovo arcivescovo di Firenze che prende possesso dell’arcidiocesi oggi, lunedì il 24 giugno, è don Gherardo Gambelli, che negli ultimi tempi ha svolto il suo servizio come cappellano nel principale carcere della città, la casa circondariale di Sollicciano. In precedenza era stato inviato per sette anni come sacerdote missionario fidei donum per l'arcidiocesi fiorentina in Ciad. In Evidence Da anni al suo fianco c’è anche la guida spirituale islamica Hamdan Al Zeqri. (Vatican News - Italiano)

La notizia riportata su altri giornali

Il fatto che il suo predecessore fosse anche presidente dei vescovi toscani non significa che lo diventi in automatico anche monsignor Gherardo, a far data dall’assemblea del prossimo settembre, ma che la chiesa Toscana sia sempre più in uscita è confermato dalle nomine dei nuovi pastori. (LA NAZIONE)

Firenze, martedì, 25. giugno, 2024 9:00 (ACI Stampa). Nel giorno della festa patronale di San Giovanni Battista ieri è stato ordinato a Firenze il nuovo Arcivescovo Monsignor Gherardo Gambelli. (ACI Stampa)

Il giorno prima dell’ordinazione episcopale infatti - che si è tenuta ieri nella cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze - il monsignore, originario di Castelfiorentino, ha festeggiato 55 anni circondato dall’affetto degli amici e dei familiari. (LA NAZIONE)

Don Gambelli vescovo di Firenze, le prime parole: «Come dice il Papa è nostro dovere lavorare per rendere migliore questo mondo e lottare»

È avvenuta in una Cattedrale di Santa Maria del Fiore gremita, nel giorno della solennità della natività di San Giovanni Battista, patrono di Firenze, l'ordinazione episcopale e immissione in possesso dell’arcivescovo Gherardo Gambelli. (LA NAZIONE)

"Bisogna fare bene il bene e qui al Meyer si vede quanta attenzione ci sia nell’assistenza, un luogo dove le cure ai piccoli pazienti vengono fatte con stile": ha usato proprio questa parola, stile, il nuovo arcivescovo di Firenze, Gherardo Gambelli, a conclusione della sua visita, la prima dopo l’insediamento in Cattedrale, in uno dei luoghi simbolo della città, l’ospedale pediatrico Meyer, dove è stato accolto dal direttore generale Paolo Morello Marchese, dal direttore sanitario Emanuele Gori e dal cappellano don Fabio Marella. (LA NAZIONE)

Un lunghissimo applauso ha salutato la lettura della bolla papale dove Francesco ha spiegato di averlo scelto perché «assiduo e sapiente nel servizio di testimoniare ai più poveri ed emarginati l’annuncio del Vangelo» e tutta la cerimonia è stata scandita da calorosi applausi, anche all’ultima omelia di Betori da arcivescovo, con don Gherardo Gambelli che si è sciolto in sorrisi e abbracci dopo la sua ordinazione. (Corriere Fiorentino)