L'onestà di Carlos Alcaraz: "Arabia Saudita? Mentirei se dicessi che non sono andato per soldi"

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Sinner: "Io e Alcaraz simili ma anche diversi. E non è il mio solo rivale" La dichiarazione di Jannik Sinner, rilasciata in esclusiva ai nostri microfoni, aveva fatto il giro del mondo. Jannik aveva risposto come la sua presenza all'esibizione in Arabia Saudita fosse dettata più che dai denari dalla volontà di misurarsi contro i migliori del mondo. Parole che avevano scatenato un po' di reazioni, alcune anche tra noti colleghi, come lo svizzero Stan Wawrinka. (Eurosport IT)

Ne parlano anche altri media

Alexander Bublik ha colto l’occasione di un’ampia intervista a TennisChannel per lanciare una frecciata ironica a Jannik Sinner. (LiveTennis.it)

Mentre l’altoatesino si è sbilanciato dicendo che non gioca per i soldi, il tennista spagnolo in conferenza stampa ha dichiarato: Alcaraz: «Il Six Kings Slam in Arabia? Sono onesto: quando gioco penso anche ai soldi» (IlNapolista)

Entrambi si apprestano a prendere parte all'ultimo Masters 1000 della stagione, quello di Parigi-Bercy, ma su una cosa sembrano essere lontani, cioè sul motivo che li ha spinti a partecipare al Six Kings Slam, il ricchissimo torneo-esibizione da 1,5 milioni di euro solo per la presenza (ben 6, invece, quelli guadagnati da Jannik dopo la vittoria in finale proprio contro lo spagnolo) a Riad. (Corriere della Sera)

Jannik Sinner lancia la sfida a Carlos Alcaraz nell’ultimo Masters dell’anno, quello di Parigi-Bercy, con un’ammissione importante rivelata a La Stampa: "Siamo due giocatori che in campo sviluppano un tennis differente. (Liberoquotidiano.it)

Ventuno settimane sul trono. Prosegue il "regno" di Jannik Sinner, che in quanto a permanenza in vetta al ranking ha così scavalcato Mats Wilander portandosi al 17° posto della classifica all-time relativa ai numeri uno del mondo. (Tuttosport)

"Sono due numeri uno sia per l’Atp sia per gli intenditori professionali sia per i dilettanti appassionati. Sul confronto tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si esibisce Giuliano Ferrara, l'Elefantino, il fondatore del Foglio che proprio sul Foglio dice la sua. (Liberoquotidiano.it)