“Il genocidio come cancellazione coloniale”: traduzione integrale del rapporto ONU su Gaza
Ormai qualche settimana fa, la Relatrice Speciale dell’ONU per i Territori Occupati Palestinesi, Francesca Albanese, ha pubblicato un importante rapporto in cui spiega minuziosamente perché quello che si sta consumando a Gaza è un autentico genocidio. Nel documento, Albanese elenca fatti, nomi e responsabili di quello che è un vero e proprio genocidio, studiato per cancellare un popolo dal territorio e colonizzarlo, e consiglia che le Nazioni Unite sospendano Israele come Stato membro dell’ONU. (L'INDIPENDENTE)
Ne parlano anche altre fonti
"Quali precauzioni sono state prese a Gaza, se più del 70 percento degli alloggi civili è stato danneggiato o distrutto?". (Civonline)
L'analisi ha rilevato che circa il 44% delle vittime verificate erano bambini e il 26% donne. L'età più rappresentata tra i morti era dai cinque ai nove anni. Il rapporto ha affermato di aver trovato livelli "senza precedenti" di violazioni del diritto internazionale. (PeaceLink)
Un nuovo rapporto dell’Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (Unhcr) ha mostrato che a Gaza quasi il 70% delle morti accertate riguardano donne e bambini. L’Onu ha verificato l’identità di 8.119 palestinesi degli oltre 34.500 che sarebbero stati uccisi durante i primi sei mesi di guerra di Israele a Gaza, scoprendo che quasi il 70% era composta da donne e bambini, il più piccolo dei quali aveva appena un giorno di vita. (B-Lab Live!)
Il 70% delle morti accertate nei primi sei mesi dell’invasione israeliana a Gaza sono donne e minori (il 44%), la maggior parte aveva tra 5 e 9 anni. Il rapporto Onu fotografa la mattanza, mentre Tel Aviv annuncia: i palestinesi non potranno tornare nel nord della Striscia (il manifesto)
“Human Rights Watch ha raccolto prove che i funzionari israeliani commettono il crimine di guerra del trasferimento forzato” di civili, ha scritto l’organizzazione non governativa internazionale che si occupa della difesa dei diritti umani, che parla di “una grave violazione delle convenzioni di Ginevra e un crimine ai sensi dello statuto di Roma della corte penale internazionale”. (il Fatto Nisseno)
“ Ogni giorno troviamo più bambini non accompagnati, e ogni giorno è più difficile sostenerli. Il genocidio ancora in corso rende pressoché impossibile fare delle stime precise, ma secondo i dati raccolti da Save The Children, a Gaza ci sarebbero attualmente 17. (Ultima Voce)