Il Conclave visto come un thriller diventa un’involontaria parodia
I protagonisti del film "Conclave" Che i presunti misteri, intrighi, giochi di potere e persino crimini ambientati tra le sontuose stanze vaticane abbiamo nutrito un vero e proprio genere cinematografico, vicino al noir e al thriller, se non addirittura alla distopia, è ormai evidente. Basti pensare a Demoni e demoni e a Il codice da Vinci di Don Brown, scrittore tanto di moda fino a qualche anno fa, ai giovani e nuovi Papi immaginati da Paolo Sorrentino, quelli a confronto ne I due Papi di Fernando Meirelles, al Pontefice in fuga di Nanni Moretti in Habemus Papam, alla Papessa Johanna rievocata nel film di Sönke Wortmann, al fantascientifico Resurrected di Egor Baranov, dove il Vaticano ha trovato addirittura il modo di riportare in vita i morti. (Avvenire)
Ne parlano anche altre testate
D i cosa parliamo quando parliamo di fede? E cosa spinge gli uomini a credere? «Sono queste le domande al centro della storia» dice Ralph Fiennes. (Corriere della Sera)
Questo articolo contiene alcuni dettagli su passaggi delicati della trama di Conclave (GQ Italia)
La trama è semplice: il Papa è morto, se ne fa un altro; sì, ma quale? Inizia così una partita di scacchi giocata in abito talare, dove ogni mossa è più subdola di un complotto Lannister e ogni parola pesa quanto una bolla papale. (Vanity Fair Italia)
Anche se lo fanno giustamente passare per “Oscar material”, considerati regista (Edward Berger) e attori (Ralph Fiennes, Stanley Tucci, Sergio Castellitto, Isabella Rossellini) coinvolti, l’adattamento del bestseller di Robert Harris è puro intrattenimento pop. (Rolling Stone Italia)
Se avete seguito la stagione dei premi cinematografici (magari aiutandovi con la nostra newsletter dedicata, Popcorn in Smoking) sicuramente avete sentito parlare di Conclave. Da oggi arriva anche nelle sale italiane e noi, che l’abbiamo visto in anteprima, possiamo raccontarvelo in questa recensione di Conclave. (Orgoglionerd)
L'attrice all'Adnkronos, 'la donna che interpreto ha scelto di essere una suora quindi accetta la gerarchia della Chiesa ma questo non le toglie l'autorità' (Adnkronos)