Pensioni, il sistema è destinato al collasso?
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L’INPS traballa. Non una grossa novità forse, ma nei giorni in cui il governo Meloni sta cercando la quadra sulla prossima Legge di Bilancio, è ancora più importante accendere i riflettori sulla sostenibilità del sistema pensionistico italiano. Nonostante a oggi l’equilibrio della previdenza pubblica sembri ancora reggere, il pericolo concreto è che la tenuta economico-finanziaria sia a rischio nel medio periodo e a questo va aggiunto che la previdenza integrativa è ancora troppo poco diffusa. (Morningstar)
Su altre testate
In Italia, la previdenza integrativa è ancora una scelta poco diffusa. Secondo gli ultimi dati forniti da Moneyfarm, la situazione attuale vede circa tre pensionati su quattro privarsi volontariamente di un’integrazione mensile che potrebbe migliorare la loro condizione economica nella terza età. (InvestireOggi.it)
Facebook WhatsApp Twitter Il tema delle pensioni in Italia è sempre più al centro del dibattito pubblico, soprattutto alla luce delle preoccupanti proiezioni sul futuro del sistema previdenziale. L’invecchiamento della popolazione, unito a una forza lavoro più ridotta, rischia di compromettere la sostenibilità del sistema pensionistico, richiedendo interventi strutturali e una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini. (Gaeta.it)
Tra il 1978 ed il 1985, durante il settennato del Presidente della Repubblica Sandro Pertini, ben 157mila italiani salutavano festosi il simpatico “nonno presidente con la pipa” andando in pensione. (Fiscal Focus)
L’adesione ai fondi pensione in Italia è ancora bassa rispetto ad altri Paesi europei: solo il 26% dei cittadini nati tra il 1965 e il 1994 ha aderito a un fondo pensione. In Italia, le pensioni future rischiano di essere sempre più basse a causa del passaggio completo al sistema contributivo e della mancanza di stipendi sufficientemente alti per garantire una pensione adeguata. (Il Fatto Vesuviano)
Soluzioni per ambire al bonus (Quotidiano di Sicilia)
La previdenza complementare che consente, al momento dell’uscita dal mondo del lavoro, di ottenere un’integrazione della pensione pubblica, grazie ai risparmi accumulati nel corso della vita lavorativa, è di fondamentale importanza. (Adnkronos)