Inside Out 2: quale Classico Disney assocereste a ogni emozione?

Inside Out è la perfetta sintesi di quello che dovrebbero essere i film targati Pixar Animation Studios: un’opera trasversale, capace di conquistare tanto i bambini quanto gli adulti. La pellicola diretta da Pete Docter e Ronnie del Carmen ha la straordinaria capacità di divertire e affascinare i più giovani, facendo però riflettere gli adulti. Adulti che in questo caso si trovano a riflettere sul passato, analizzando allo stesso tempo il proprio presente. (BadTaste.it Cinema)

La notizia riportata su altre testate

Inside Out 2 è ormai arrivato venerdì a 285M in patria (il miglior dato totale di quest’anno finora, Dune – Parte 2 si era fermato a 282,1M), grazie a un secondo weekend da più di 98M (di cui 30M di venerdì), come riporta Deadline, ossia il miglior risultato in assoluto per questo arco temporale e per un prodotto di animazione, meglio di quanto ottenuto l’anno scorso da Super Mario Bros. (Cineguru)

Un anno fa il primo posto era occupato da Elemental, altro film d’animazione targato Disney Pixar, che nel primo sabato di programmazione incassava però 470.836 euro. A distanza di quattro giorni dall’uscita ufficiale, questo nuovo capitolo è già il maggior incasso del 2024 con un totale di 12.014.791 euro. (Cineguru)

Dal 2015, anno d'uscita del primo Inside Out, sono cambiate tante cose: la tecnologia non è più ciò che era, il mondo ha attraversato una pandemia e ne è uscito a pezzi, la crisi economica ci ha sfiancati e il benessere mentale individuale, collegato a un dibattito collettivo oggi più che necessario, è diventato una priorità. (Cosmopolitan)

“Inside Out 2” eleva al quadrato le emozioni nella testa di Riley ma finisce, paradossalmente, per essere meno emozionante del primo capitolo. Jeff Nichols dirige Austin Butler e Tom Hardy membri di un club motociclistico del Midwest in “The Bikeriders”, tra violenza e utopia. (Il Mattino di Padova)