"Bella Ciao" nella sua versione originale con un doppio omaggio: alla canzone dei partigiani ea Milva - RavennaNotizie.it
Vi presentiamo questo video del 1971, in cui Milva propone al pubblico di Canzonissima “Bella Ciao” nella sua versione originale.
Infatti, prima di diventare la canzone simbolo della resistenza italiana, popolare poi in tutto il mondo, “Bella Ciao” è nata come canzone di lotta delle mondine.
Con questo video, un doppio omaggio dunque: alla Liberazione e a Milva, scomparsa in questi giorni
La notizia riportata su altri giornali
Quando, tre anni fa, la figlia Martina andò al Sanremo baglioniano a ringraziare per conto della madre, il messaggio di Milva era già un lascito: “La musica spazza via la polvere dalla vita e dall’anima degli uomini. (Il Fatto Quotidiano)
Pubblicità. Le attività si svolgeranno nel rispetto delle vigenti normative anti-Covid, sarà garantito il distanziamento ed ai partecipanti verrà richiesto l’utilizzo obbligatorio della mascherina. Ascolteremo musica, esporremo striscioni e canteremo 'Bella Ciao'. (OrvietoNews.it)
Era la sola donna ad essere colta e nello stesso tempo popolare, purtroppo all’età di 81 anni la donna che era stata una delle prime artiste ad incidere “Bella Ciao”, per poi portarla nella versione delle mondine a Canzonissima (Ck12 Giornale)
A Sanremo 15 volte, non ha mai vinto.Per 48 ore ha mancato il suo settantacinquesimo 25 aprile Ha percorso la sua carriera con l'ansia di mostrarsi colta, intelligente, impegnata. (La Verità)
Presenti, inoltre, una puntata di “Sottovoce” dedicata alla grande cantante e i servizi dei Tg nella sezione Playlist 24 L’artista ha partecipato inoltre a tutti i Festival di Sanremo pubblicati sulla piattaforma, ovvero le edizioni 1967, 1968, 1969, 1970, 1973. (Tvblog)
Da “Bella Ciao” di Milva il 25 aprile alle reazioni dei NoVax. Oltraggiata la memoria di Milva per “Bella Ciao” il 25 aprile e dai NoVax per la somministrazione. Il 25 aprile, in Italia, non sarà mai una ricorrenza particolare, al punto che questa domenica in tanti stanno oltraggiando la memoria di Milva per la sua interpretazione di “Bella Ciao“. (Bufale.net)