Perché la Bce non deve fermare il taglio dei tassi

Dopo più di tre anni, l’inflazione della zona Euro è tornata sotto il 2%. Ci sono voluti dieci rialzi dei tassi che hanno portato il costo del denaro al 4% per domare la corsa dei prezzi, partita durante l’epidemia di Covid a causa della strozzatura delle catene di fornitura. E peggiorata con la guerra in Ucraina per il rincaro dei costi energetici con la fine della fornitura di gas a basso prezz… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Il governatore della Banque de France ha fatto cenno alla sorprendente caduta dell'inflazione sotto il target del 2%, mentre il capo economica della Bce Philip Lane, come la collega Schnabel la settimana scorsa, ha parlato di un'inflazione scesa più rapidamente del previsto e ormai molto vicina all'obiettivo della banca centrale. (QuiFinanza)

Mancano meno di due settimane alla riunione di ottobre della Banca centrale europea (Bce) e la strada sembra spianata per un nuovo taglio dei tassi. Tutte le attese stanno convogliando in quella direzione, una mossa che fino a tre settimane fa sembrava improbabile. (Finanzaonline)

La Bce ridurrà “quasi certamente” i tassi di interesse nella riunione di ottobre, secondo quanto affermato dal membro del consiglio direttivo Francois Villeroy de Galhau. (Finanza.com)

Adesso è il caso che la Bce si occupi anche della crescita del pil

E’ l’obiettivo stampato a fuoco nello statuto dell’Eurotower in ossequio dell’ossessione tedesca. (Nicola Porro)

La Bce dovrebbe tagliare i tassi di interesse la prossima settimana. (Fanpage.it)

Con l'inflazione che si attesta all'1,8% a settembre, la Bce deve affrontare decisioni cruciali riguardo il target del 2%. (Milano Finanza)