VIDEO/ DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO CONTESTATO IN PROVINCIA DALL'UFFICIO SCOLASTICO E DA ALCUNI SINDACI
VIDEO/ DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO CONTESTATO IN PROVINCIA DALL'UFFICIO SCOLASTICO E DA ALCUNI SINDACI E' un dimensionamento scolastico contestato, quello che il presidente della Provincia ha tentato di portare all'approvazione dei sindaci stasera. Contestato dall'ufficio scolastico provinciale, e da alcuni sindaci, che o hanno votato contro o si sono astenuti. Il primo cittadino di Castelli, Seca, ha chiesto un nuovo tavolo per il Grue, e si è astenuto dal voto, visibilmente infastidito così come i sindaci di Civitella, Di Pietro, e di Campli, Agostinelli. (Certa stampa)
La notizia riportata su altre testate
È la ricerca di IPSOS per Uncem - Percezione e opinioni degli italiani sulle aree montane del Paese – a restituirci una fotografia di queste aree: il 58,2% del territorio italiano è montano, vi risiede una popolazione di 14milioni di abitanti, in oltre 4.200 Comuni. (Orticalab)
Nei 29 articoli del provvedimento, il cui obiettivo è di promuovere la crescita economica e sociale delle aree montane, in collaborazione tra Stato, Regioni e comunità locali, viene affidato al Governo il compito di riordinare la normativa vigente in materia di agevolazioni, inclusi incentivi di natura fiscale, per i Comuni montani. (AostaSera)
A dirlo è Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti e del Gruppo Tecnico Olimpiadi, Grandi Eventi ed Economia della montagna, a poche ore dall'ok dell'aula di palazzo Madama al disegno di legge per il riconoscimento e la promozione delle zone montane. (Corriere Delle Alpi)
Una legge, quella sulla montagna, attesa da oltre trent'anni dai territori e dalle comunità locali, che nell'ultimo passaggio parlamentare, grazie al determinante apporto di Forza Italia, dopo i nove emendamenti e gli otto ordini del giorno già approvati in sede di commissione, ha visto l'accoglimento di ulteriori importanti modifiche, alcune delle quali condivise direttamente con la Regione autonoma Valle d'Aosta, a dimostrazione di come non ci dovrebbero mai essere divisioni o colori politici da difendere su tematiche di così ampia e alta portata. (Valledaostaglocal.it)
Tuttavia, nonostante le buone intenzioni, il provvedimento presenta carenze significative, in particolare la mancanza di un riferimento esplicito alla dimensione comunitaria. (Valledaostaglocal.it)
“La Toscana diffusa sarà fatta dal Governo Meloni. Quest’esecutivo si sta occupando come mai nessun Governo prima d’ora, delle cosiddette aree interne e lo fa con la consapevolezza che servono strategie per il futuro e risorse”. (LuccaInDiretta)