Gallo, io servitore dello Stato, dimostrerò la mia innocenza

"Sono un servitore dello stato, parlerò ai pm per dimostrare la mia innocenza": è questo il senso delle dichiarazioni spontanee rese dall'ex super poliziotto Carmine Gallo, interrogato stamani dal gip di Milano Fabrizio Filice. Gallo, uno degli arrestati nell'inchiesta sulla presunta rete di cyber spie, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Anche Nunzio Samuele Calamucci, l'hacker del gruppo, non ha risposto ma ha fornito dichiarazioni in un documento scritto. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, intervenuto in Aula sul caso dossieraggi. "Credo che l'allarme che è venuto oggi dal centro, da destra, da sinistra da tutti i gruppi non so se la proposta Borghi o come altro ma non va sottovalutato. (Tiscali Notizie)

Il gruppo sarebbe stato guidata dall'ex super poliziotto Carmine Gallo e dal tecnico informatico Samuele Calamucci, entrambi ai domiciliari. Hacker e dossier, gli aggiornamenti in diretta del caso del 31 ottobre. (ilmessaggero.it)

Domani mattina gli interrogatori di garanzia di Gallo e dei 3 collaboratori da sabato ai domiciliari. Sulle migliaia di file e incartamenti sequestrati è al lavoro un pool speciale dei carabinieri (TGR Lombardia)

Inchiesta hacker, gli spioni avevano atti riservati di Eni. Contatti con 007 israeliani. Il dossier su Jacobs

Leggi tutta la notizia La rete di relazioni fra Lombardia e Puglia, ecco chi... (Virgilio)

– Non solo politici, magistrati, famiglie di facoltosi imprenditori. Sotto la lente degli “spioni” della Equalize era finito anche l’oro olimpico Marcell Jacobs. (IL GIORNO)

Spunta anche un dossier sul velocista Marcell Jacobs e il suo staff nell'inchiesta della Dda di Milano su un gruppo di cyber-spie che avrebbe rubato informazioni alle banche dati strategiche nazionali. (La Stampa)