Natale, Coop: lieve aumento acquisti alimentari a scapito pasti fuori casa

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Agenzia askanews ECONOMIA

Milano, 5 dic. – L’Ufficio studi Coop stima per il 2024 una lieve crescita degli acquisti alimentari natalizi pari a 2 miliardi di euro, ma, precisa in una nota, solo grazie a una minore frequenza della ristorazione extra-domestica e una riduzione dei viaggi durante le vacanze di Natale. Secondo i risultati preliminari di una ricerca in corso in questi giorni, condotta dall’Ufficio studi Coop, infatti, il numero di italiani che intendono risparmiare nella ristorazione extra-domestica supera significativamente quello di coloro sperano di riuscire a spendere un po’ di più. (Agenzia askanews)

Su altri giornali

Secondo il rapporto di Confindustria per l’autunno 2024, “I nodi della competitività. L’economia globale continuerà a crescere moderatamente nei prossimi anni, ma le dinamiche divergenti tra Stati Uniti, Eurozona ed economie emergenti delineano uno scenario di incertezza. (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)

Stime di crescita riviste al ribasso e investimenti fermi al palo, da una parte. E dall’altra una spinta dello +0,2% per l’anno prossimo e per il 2026 grazie alle misure inserite in legge di Bilancio. (Italia Oggi)

L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) è ottimista sulla crescita mondiale, ma il dato che più rallegra è che sia positiva sull’Italia e che abbia promosso la manovra economica del governo. (Liberoquotidiano.it)

L’Istat taglia le stime di crescita dell’Italia. Le precedenti stime erano state pubblicate a giugno scorso. (Il Sole 24 ORE)

In Italia dovrebbe esserci una crescita dell'1% l'anno prossimo e dell'1,2% l'anno successivo", ha dichiarato il capoeconomista, Alvaro Pereira, (Secolo d'Italia)

La manovra economica varata dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti sta mostrando segnali di impatto positivo sul Pil e sul deficit. Gli interventi della manovra contribuirebbero a un effetto espansivo sul Pil nell’intero triennio 2025-2027, con una crescita di poco inferiore ai due decimi di punto nel 2025 e nel 2026, e superiore ai due decimi nel 2027. (il Giornale)